Un viaggio autobiografico finalizzato a lasciare un’eredità dell’anima alle persone più care e a tutta la comunità di appartenenza, usando come filo conduttore della piacevole e coinvolgente narrazione il richiamo affettivo della terra
La nostra società, intrappolata in un vortice di frenetici cambiamenti, ha bisogno di ritrovare una propria identità e l’identità, per essere forte e sana, ha bisogno di una consapevolezza di sé che non può prescindere dalla conoscenza del passato, l’unico che può illuminare il presente e indicarci la direzione per il futuro.
Da questo obiettivo, parte il viaggio autobiografico di Cosimo Sileno, con la sua opera prima “Dalla terra alla terra”, libro che verrà presentato presso la sala Amphipolis di Sava, giovedì 7 aprile alle ore 18.
Lo scrittore savese, noto negli anni per il suo impegno in campo sociale e politico, intende realizzare con la sua opera un'eredità dell’anima alle persone più care e a tutta la comunità di appartenenza, usando come filo conduttore della piacevole e coinvolgente narrazione il richiamo affettivo della terra, insieme ad una contenuta fierezza per le proprie origini contadine e non fermandosi al suo vissuto, di per sé significativo, ma ponendosi l'obiettivo di non disperdere una memoria che riguarda intere generazioni del passato con le proprie tradizioni, con le proprie difficoltà, con il proprio duro e faticoso lavoro.
Introduce la presentazione Enrico Consoli. Dialogherà con l’autore Gionata Pesare. Il dibattito verrà inframmezzato da letture a cura di Giorgio Consoli e Sabrina Scaglioso, con accompagnamento musicale del maestro Gianmarco D'Aversa.
La serata è organizzata con il contributo di libreria Mezzabotta, Arci Calypso, TIR – Gruppi Teatro Instabili Ribelli e MAUS – Movimento Arte Urbana Savese.