Nel 2008 la Provincia assegnò 90.000 euro
Il portavoce dell’Amministrazione Comunale di Sava, il consigliere Mimmo Spagnolo, porta a conoscenza della cittadinanza che, considerata la perdurante impossibilità di conferire le acque reflue all’impianto depurativo di Lizzano, con conseguente aggravio dei costi per il conferimento presso l’impianto di Taranto-Bellavista, si è provveduto ad inoltrare richiesta alla Provincia di Taranto per l’ottenimento di ulteriori risorse finanziarie da destinare alla salvaguardia dell’ambiente e per sostenere economicamente le famiglie savesi già pesantemente penalizzate dalla crisi economica.
Per le stesse motivazioni, data la gravità del problema causato dall’assenza di una funzionante rete fognaria, l’Amministrazione Provinciale, guidata dal presidente Gianni Florido, è già intervenuta nel 2008 assegnando al Comune di Sava un contributo di 90.000 euro, che ha permesso di gestire in modo adeguato tali problematiche, consentendo un abbattimento significativo delle spese sostenute dai cittadini per il prelievo delle acque reflue.
L’Assessore all’Ecologia ed Ambiente Bruno Ariano, con apposita istanza ha invitato l’Ente Provinciale a considerare l’opportunità di un analogo stanziamento economico nel redigendo Bilancio Provinciale, per consentire il mantenimento dei costi del servizio al livello degli attuali importi.
Con riferimento al primo stanziamento di 90.000 euro, l’Ufficio Ecologia ed Ambiente del Comune di Sava ha provveduto ad inviare alla Provincia tutta la rendicontazione relativa al prelievo e trasporto acque reflue del periodo precedente, per le opportune verifiche; tale adempimento è stato seguito dalla richiesta dell’ulteriore accredito della somma rimanente a carico dell’Amministrazione Provinciale; da ultimo la Provincia di Taranto ha emesso bonifico in favore del Comune di Sava accogliendo tale richiesta ed erogando la somma di 36.000 euro corrispondente al 40% del primo finanziamento accordato di 90.000 euro; ciò consentirà la repentina liquidazione delle fatture alle ditte autorizzate operanti sul nostro territorio.
L’Amministrazione Comunale di Sava esprime un sincero riconoscimento per la sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Provinciale e dal presidente Gianni Florido nell’accogliere le istanze del nostro territorio, ritenendo valide le determinazioni adottate dal Consiglio Comunale di Sava per l’attivazione di strumenti necessari a calmierare i prezzi, fissare garanzie e modalità precise per l’ottenimento del contributo ed ostacolare il fenomeno degli sversamenti abusivi a tutela del nostro patrimonio ambientale.
Della complessa questione relativa alla realizzazione del depuratore, invece, si discuterà nei prossimi giorni in un incontro tra i sindaci della zona, nell’attesa che venga convocata la Conferenza di Servizi richiesta dal Comune di Sava per un confronto con il Presidente Vendola sui percorsi da intraprendere e le soluzioni da adottare.