Gli studenti dell’indirizzo “Servizio socio-sanitari” hanno fatto da guida ai bambini del Centro Diurno Socio Educativo di Sava
L’incontro con il territorio e il mondo dei servizi, nell’ambito della rassegna “ContemporaneaMente. Leggere per comprendere”, inserita ne “Il maggio dei libri e promossa dall’Amministrazione comunale di Sava, è stata la cornice più adeguata alla conclusione del Pon “Una scuola su misura” - modulo “Io e gli altri. Io con gli altri”, attivato dall’IISS “Del Prete Falcone” di Sava
Il progetto, che ha visto coinvolte le alunne e gli alunni dell’istituto professionale (indirizzo “Servizi socio-sanitari”), ha preso avvio dalla proposta pedagogica del Service Learning, in cui l’obiettivo formativo di educare alla cittadinanza attiva, attraverso l’impegno in favore della comunità, è collegato allo sviluppo di competenze tanto prosociali quanto disciplinari, attraverso un servizio solidale alla comunità finalizzato alla crescita di cittadine/i autonome/i e capaci di scelte responsabili.
Mercoledì 18 maggio, alle ore 15,30, presso il Museo Missionario Cinese e di Storia naturale di Sava, alla presenza del sindaco Dario Iaia, della responsabile delle Politiche Sociali Immacolata Fiscini, del preside Alessandro Pagano e della presidente dell’associazione “Madre Terra” Tonia Torcello, le alunne e gli alunni dell’indirizzo socio sanitario, coordinati dalle docenti Gabriella Biasi, Maria Grazia Mancino e Maila Pichierri, hanno fatto da guida, nelle sale del museo, ai bambini del Centro Diurno Socio Educativo di Sava, in un clima coinvolgente di partecipazione festosa.
In questa prospettiva di continuità verticale (tra i diversi ordini di scuola) e orizzontale (relazione sinergica tra scuola, associazioni e amministrazione locale), l’esperienza ha consentito una lettura delle possibilità offerte dal territorio, che si trasformano in opportunità di servizi e al servizio dei cittadini, a partire dai più piccoli, i cittadini del futuro.
La sfida è stata quella di stimolare le bambine e i bambini a sperimentare linguaggi espressivi alternativi, orientando i loro gusti, individuando nuove possibilità e occasioni di crescita, non solo culturale.
Il Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale, grazie all’impegno dell’associazione “Madre Terra”, si è aperto a tale possibilità-opportunità di crescita e formazione permanente. Situato nei locali del convento di San Francesco di Assisi, a Sava, è un museo naturalistico che custodisce anche gli oggetti raccolti dai missionari dei frati minori duranti i loro pellegrinaggi in Oriente, dalla Cina alla Terra Santa.
Le alunne e gli alunni dell’indirizzo socio-sanitario, coinvolti nel percorso di cittadinanza attiva, hanno avuto così modo non solo di approcciarsi alla conoscenza del museo, rilevandone nel contempo le potenzialità nella crescita personale (Leggere il passato), ma anche di mettersi alla prova nell’attività di guide (Vivere il presente), cominciando ad avvicinarsi alle esperienze della loro futura professione (Migliorare il futuro).