«Avvertiamo un difetto di democrazia e di rappresentanza, una resa al civismo che ha infettato la classe politica della nostra regione, un'incapacità di discutere di temi e alleanze che pericolosamente allontana sia l'elettorato storico sia il nuovo elettorato»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del Pd di Avetrana sulla composizione delle liste per le Politiche di settembre.
«Il gruppo dirigente del PD di Avetrana ha inoltrato formale richiesta, datata 1 agosto 2022, al proprio gruppo dirigente provinciale, al fine di promuovere la candidatura del senatore Stefano. A tale richiesta, motivata da mere ragioni politiche e di interesse per il territorio, ha prodotto solo un assordante silenzio. Consci di rappresentare un piccolo elettorato, ci ritroviamo oggi a ragionare di rappresentanze e di candidati.
La coerenza del nostro elettorato, l’attaccamento alle proprie radici storiche, l’emergenza democratica con cui affrontiamo questa campagna elettorale, raddoppierà i nostri sforzi al fine di portare a casa un risultato dignitoso. Avvertiamo però un difetto di democrazia e di rappresentanza, una resa al civismo che ha infettato la classe politica della nostra regione, un'incapacità di discutere di temi e alleanze che pericolosamente allontana sia l'elettorato storico sia il nuovo elettorato a cui dovremmo tendere per garantire un futuro al nostro partito.
Passione, ideali e lotte comuni hanno lasciato il passo nella scelta dei candidatati a priorità mai discusse e condivise. Resta per noi il profondo ringraziamento al senatore Stefano per la sua estrema disponibilità e la speranza di ritrovarci a costruire insieme un partito diverso».