La presentazione del progetto dedicata alle donne vittime di violenza in fuga avverrà il 9 settembre all’interno della manifestazione “Il Megafono Rosso” a Tricase
L’associazione Salvabebè Salvamamme, che interviene nei momenti cruciali dell’abbandono e della solitudine delle mamme e delle famiglie in condizioni di grave disagio socio-economico, riserva particolare attenzione anche alle donne vittima di violenza e ai loro figli. In particolare da sette anni promuove il Progetto “Valigia di Salvataggio”, nato per colmare il vulnus che spesso si ha tra il momento di richiesta di aiuto da parte della donna al 1522, e quello in cui si trova una collocazione stabile dove farla rifugiare. Le donne, al momento della fuga non hanno il tempo né il modo di portare con sé oggetti personali, Salvamamme fornisce loro una “Valigia di Salvataggio” con vestiti, scarpe, saponi, beni di prima necessità e tutto quello che può servire alla donna. In presenza di bambini ha istituito in abbinamento la “Valigina di Salvataggio” con giocattoli, quaderni, colori, vestiti, cibo, latte in polvere e altro in base alla loro età. Grazie alla collaborazione e al sostegno di Autostrade per l’Italia, per rafforzare la rete di salvataggio nazionale nelle principali città italiane, è nato “Un’autostrada per non tornare indietro”, progetto rivolto alle donne vittime di violenza in fuga che le porti velocemente lontano dalla casa dove hanno subito violenza. Perché non devono in alcun modo tornare indietro. L’obiettivo è rendere itinerante l’operato di sensibilizzazione, conoscenza e formazione di Salvamamme, allargando il raggio di azione in altre regioni italiane al di fuori del Lazio incontrando le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, le Associazioni locali accreditate e i cittadini per creare "un’autostrada" fatta di consapevolezza e azioni concrete, che porti velocemente le donne maltrattate verso un futuro migliore, sicuro e consapevole
Per porre le basi per creare un rapporto più strutturato con le Associazioni presenti sul territorio il tour della Valigia farà tappa a Tricase il 9 settembre prossimo alle 10.30 a palazzo dei Principi Gallone all’interno della manifestazione “Il megafono rosso”, che dedicherà tre giorni (9/10/11 settembre), alla problematica della violenza di genere affrontata con un approccio multidisciplinare che coinvolgerà psicologi, criminologi, medici, avvocati, assistenti sociali, personale infermieristico, sociologi e molte altre specialità per avere una panoramica a 360 gradi su un tema così delicato e sempre più drammatico. Durante la presentazione la psicoterapeuta Virginia Ciaravolo, referente nazionale del progetto, che ha al suo attivo due pubblicazioni sul tema, “La Violenza di genere dalla A alla Z” e “D'improvviso si è spenta la luce. Storie di stupri e sangue”, affiancata dai volontari del Salvamamme consegnerà ai rappresentanti delle Istituzioni presenti due valigie, piene di beni materiali per chi decide di mettere un punto alla violenza e ripartire per una nuova strada, in linea con i centri antiviolenza della rete del 1522.