Il Lions Club Salento Zero Barriere ha sposato con convinzione il progetto promosso dall’associazione Italiana Persone Down: acquistato e ristrutturato un appartamento; forniti i primi arredi grazie al ricavato di un torneo di burraco
Molte persone con sindrome Down non vorrebbero continuare a vivere con i genitori. Vedono i loro fratelli/sorelle andare via per frequentare l’Università, per lavoro, per matrimonio…Esse tuttavia non hanno la consapevolezza di cosa significhi vivere da soli, quali sono le incombenze, l’organizzazione dei ritmi giornalieri: pulire, cucinare, fare la spesa, saper gestire il denaro ecc.
Il progetto “Dopo di noi-Durante noi”, promosso dall’associazione Italiana Persone Down (AIPD), si pone l’obiettivo di aiutare le persone adulte con sindrome di down e le loro famiglie a intraprendere percorsi di autonomia, che vedano sia l’emancipazione dei loro figli dalla dipendenza familiare che la speranza di evitare la loro istituzionalizzazione.
Una sfida di alto valore sociale ed umano! In linea con la legge 112/2016
Il Lions Club Salento Zero Barriere ha sposato con convinzione il progetto, in spirito di solidarietà e sussidiarietà.
L’AIPD ha già acquistato e ristrutturato a tal fine un appartamento, che tuttavia per essere funzionale ha bisogno di arredi ed elettrodomestici.
Venerdì scorso il Lions Club Salento Zero Barriere ha consegnato presso la Casa dell’Autonomia, come ci piace chiamarla: lavatrice, frigorifero, lavastoviglie, un tavolo per 8 e 8 sedie.
Sono il risultato della raccolta fondi del burraco del 3 settembre, organizzato da Lions Club Salento Zero Barriere presso Oasi Tabor –Nardò e che ha visto 43 tavoli da gioco, 172 giocatori, 64 premi e 1800 euro di ricavato al netto delle spese. WE SERVE!
Un ringraziamento di cuore da parte di Lions Club Salento Zero Barriere a tutti i partecipanti, ai commercianti che vi hanno contribuito, a tutti i soci/e impegnati nell’organizzazione.