Doppia sanzione di 206 euro e sequestro amministrativo dell’attrezzatura utilizzata
La Guardia Costiera sanziona due sub trovati a pescare nell'area marina protetta.
Le verifiche, effettuate con la collaborazione dell’Area marina protetta, grazie al monitoraggio col sistema di videosorveglianza in dotazione al consorzio, hanno accertato le irregolarità in materia di corretta applicazione della normativa sulla pesca, sanzionate con una multa di 206 euro.
La Guardia Costiera ha accertato che il natante da diporto fosse intento in attività di pesca con canna, motivo per cui è stata elevato al conducente dell’unità il verbale amministrativo e la sanzione di 206 euro per la violazione del disciplinare; i militari hanno anche provveduto al sequestro amministrativo dell’attrezzatura utilizzata. Stessa sorte per un subacqueo sportivo, sorpreso a praticare attività di pesca in apnea, con fucile subacqueo: sequestrati l’attrezzo e le dotazioni personali, con una multa sempre di 206 euro.