La rappresentazione è in programma domenica prossima (18 dicembre), alle ore 19.30, nella chiesa della Sacra Famiglia
Il T.I.R. torna in scena con uno spettacolo ricco di atmosfera e suggestioni.
Passato e presente si fondono insieme per farci rivivere la notte piu magica dell'anno.
La poesia di Gozzano, non più semplice poesia scolastica, diventa punto di partenza per un'opera teatrale in costume ricca di spunti di riflessione.
Le scenografie ci riportano indietro nel tempo e gli attori diventano personaggi di un presepe vivente.
Teatro, musica e danza, connubio perfetto per una serata unica.
«“Un vecchio falegname sua moglie? Albergarli per niente? Non amo la miscela dell'alta e bassa gente!”.
Nei versi di Gozzano a Maria e Giuseppe, viene negata la possibilità di avere un tetto per passare la notte, da qui è nato lo spunto per affrontare un argomento ancora molto attuale ai nostri giorni, ossia il rifiuto verso tutto ciò che è diverso dai nostri parametri di “normalità”», aggiunge il presidente del T.I.R. Sabrina Scaglioso.
I personaggi viaggiano in parallelo permettendoci, attraverso le loro testimonianze, di riflettere su argomenti molto importanti quali lo straniero, la guerra, la povertà, l'accettazione del diverso.
Lo spettacolo, patrocinato dal comune di Sava, vede la partecipazione di numerosi artisti.
La regia è curata da Scaglioso Sabrina, protagonista attiva dello spettacolo.
Di seguito i nomi degli attori principali, nel ruolo di Giuseppe e Maria, Giovanni Mero e Giorgia Schiavone.
Le coreografie sono curate dal maestro Antonio Peluso, della Peluso Team Academy ASD.
La parte musicale vede protagonista la Senza Spina Band, con l'aggiunta delle voci: Sabrina Buccoliero, Sara De Marzo, Zaira Schiavone, Alessandro Schiavone.