Sempre su via Roma, proseguono speditamente i lavori di sistemazione del basolato sino all’intersezione con via Immacolata
Nelle scorse ore aperto il cantiere del restauro della Porta del Carmine.
Con questo intervento, frutto di un finanziamento di 170 mila euro ottenuto dall’Amministrazione comunale dal GAL Terra dei Messapi per il restauro delle Porte del Carmine e della Croce, si punta a recuperare e valorizzare il monumento intervenendo sulla superficie con operazioni di pulitura, disinfestazione da inquinanti biologici, asportazione di incrostazioni, residui di calcine e “croste nere”.
Lo scopo è salvaguardare la struttura e tutelarne gli elementi architettonici attraverso l’eliminazione di tutte le fonti di inquinamento visivo, come ad esempio i numerosi cavi pendenti. Per questa ragione è stata prevista anche l’installazione di una nuova illuminazione che esalterà le decorazioni di pregio favorendo la fruizione della Porta anche in orario notturno.
La prima fase dei lavori consiste nel montaggio del ponteggio che avvolgerà l’intera struttura per consentire alla squadra di restauratori di muoversi agevolmente e operare lungo l’intera superficie monumentale. Per ragioni di sicurezza sino al termine delle operazioni di allestimento dell’area di cantiere, che richiederanno alcuni giorni, sarà inibito il transito dalla Porta anche ai pedoni. Al termine di questa fase la viabilità tornerà alla normalità e la Porta sarà nuovamente transitabile.
Edificata intorno alla metà del '600, la struttura architettonica della Porta del Carmine richiama il modello classico dell’arco trionfale che trova il suo esempio più celebre nell’arco di Costantino a Roma. Il primo documento cartografico in cui è rappresentata la Porta è del 1703.
Sempre su via Roma, proseguono speditamente i lavori di sistemazione del basolato sino all’intersezione con via Immacolata. L’intervento in corso, finanziato dall’Amministrazione comunale con 150 mila euro, integra i lavori svolti dalla Porta del Carmine sino a via Basile e prevede la rimozione delle basole, la messa in sicurezza del fondo, il ripristino della superficie stradale e l’eliminazione delle lingue d’asfalto che da tempo deturpano l’area.
“La nuova via Roma continua a prendere forma. I due cantieri – dichiara il sindaco Antonello Denuzzo – hanno lo scopo di migliorare la fruizione dell’area e valorizzare il nostro patrimonio storico-architettonico. La Porta, in particolare, necessitava di un intervento urgente di restauro non più rinviabile che stiamo realizzando grazie ad un finanziamento pubblico”.