lunedì 23 dicembre 2024


19/05/2010 06:55:45 - Manduria - Cultura

Si tratta di Leonardo Russo, Annalisa Magliola e Gregorio Prudenzano

 
Sarà aperta sino a domenica prossima la mostra “Manduria fra arte, cultura e cartapesta”, allestita presso il chiostro del convento di San Francesco. Tre gli artisti che espongono nella mostra, patrocinata da Banca Mediolanum: si tratta di Leonardo Russo, Annalisa Magliola e Gregorio Prudenzano.
LEONARDO RUSSO - Pittore nato a Manduria. Studia dapprima nell’istituto Copeco di Sarmeola (Pd), consegue quindi la maturità tecnica, frequenta la Facoltà di Medicina di Perugia e consegue il dottorato; esperto agopuntore mesoterapista e di medicina riabilitativa, coltiva sempre con dedizione l’arte grafico-pittorica.
Ha esposto in varie mostre collettive con meritevoli segnalazioni dalla critica; ha tenuto la prima personale nel 1997.
Tra i dipinti più notevoli si segnalano la sua prima opera premiata “Compianto su Cristo morente” (1971, pinacoteca S. Antonio, Lecce), “Vecchia col fuso” del ’77, “Ulivi, espressioni di pace”, del ’78, “Soccorso”, esposta alla mostra di Forte dei Marmi.
ANNALISA MAGLIOLA – Nata a Manduria, Annalisa Magliola ha frequentato il liceo artistico di Lecce. Da qui la sua vocazione artistica sfocia nel desiderio di trasmettere alle generazioni future questa passione, sentita fortemente. Occupa il suo percorso di vita nell’insegnamento dell’educazione Artistica nelle scuole medie, durante il quale la sua sensibilità sempre presente e l’entusiasmo la portano a rinnovare le proprie idee riguardanti l’ambito delle comunicazioni visive.
Andata in pensione, Annalisa si dedica ai suoi hobby; lascia il mezzo pittorico, finora coltivato e trasmesso, e sceglie l’obiettivo fotografico, che le dà l’opportunità di cogliere gli aspetti della natura a lei più cari con immediatezza. Il soggetto “Il mare” è presente sempre e costantemente nelle sue opere fotografiche. Ogni volta ogni sguardo volge alla natura cogliendo sempre un’immagine diversa, regalando a lei emozioni varie e intense.
GREGORIO PRUDENZANO –Gregorio Prudenzano nasce a Manduria. Diplomatosi al liceo artistico di Lecce, consegue successivamente il diploma di scenografo presso l’Accademia di Belle Arti della stessa città. Dopo una parentesi lavorativa nel settore siderurgico, abbraccia la professione di docente, insegnando le discipline geometriche e architettoniche nell’istituto d’arte di Cortina d’Ampezzo e di Grottaglie, e, quindi, nel liceo artistico di Taranto e in quello di Manduria.
Opera in un laboratorio nel centro storico del paese natale, dove realizza opere pittoriche e soprattutto plastiche in cartapesta e ceramica.
Le sue creazioni, realizzate interamente a mano, raccontano scene della Natività con pastori negli antichi costumi, e tradizioni locali colti nell’atto di esercitare i loro mestieri, ormai desueti. Scene che rappresentano deliziose statuine di varia grandezza di Santi e Madonne da collocare in campane di vetro.
Ciascuna opera viene eseguita con un modellato accorto e sapiente, e con un gesto cromatico discreto e riservato.
Partecipa a mostre personali e collettive e le sue opere si trovano in numerose collezioni in Italia e all’estero.










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