La cantina del futuro sarà realizzata sul fondale e chiunque, produttori e viticoltori, potrà partecipare all’esperimento
A Porto Cesareo il vino sarà affinato in contenitori che saranno immersi in mare: al via nell’area protetta marina un progetto sperimentale. Saranno depositate in via sperimentale 2 ceste con ingombro massimo di mt. 1,50x1,50x1,50 ognuna.
La giunta comunale ha deliberato di dare atto indirizzo affinché predisponga quanto necessario per consentire, in via sperimentale, la pratica da parte di una cantina richiedente, come di altre realtà che avanzeranno la stessa richiesta. Il tutto a condizioni ben precise:
• ogni azienda potrà essere autorizzata ad immergere massimo 2 ceste con ingombro massimo di mt. 1,50x1,50x1,50 ognuna;
• ogni cesta dovrà avere una targhetta con indicazione dell'azienda titolare;
• la concessione demaniale, in via sperimentale, dovrà avere la durata di un anno;
• le ceste potranno essere posizionate solo nella zona C dell'Area Marina Protetta e previo parere del consorzio;
• le ceste potranno essere posizionate al di fuori delle aree destinate alle attività portuali e previo parere della Capitaneria di Porto di Gallipoli;
• le bottiglie dovranno contenere la dicitura “affinata nell'Area Marina Protetta di Porto Cesareo”.