Saranno protagonisti di Generazione Tsunami, programma dedicato a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado, che vengono coinvolti in un vero e proprio laboratorio sulla psico-affettività̀
“Insieme senza paura” è il progetto avviato dalla scuola media Chionna di Lizzano che prevede l’avvio di una campagna contro il bullismo ed il cyberbullismo. Si tratta di una iniziativa importante per la scuola che vuole sensibilizzare i ragazzi ed educarli verso una visione positiva del prossimo,in cui accoglienza e apertura sono le parole chiave.
“Si punta molto sul rispetto nella relazione con l’altro, sulla valorizzazione delle differenze e sulla tolleranza” ha evidenziato Lucia Calò Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Manzoni, di cui fa parte il plesso Chionna, in occasione del servizio dedicato al progetto andato in onda sul TG3 nella giornata di ieri.
“Insieme senza paura” è stato l’input che ha spinto la Redazione di Rai Uno, coordinata dal regista Andrea Rispoli, a coinvolgere proprio i ragazzi del Chionna con fascia d’età compresa tra i 12 e 13 anni nella puntata di Generazione Tsunami, che andrà in onda sabato 11 marzo alle 10 su Rai Uno, all’interno del programma “Uno Mattina in famiglia”.
Generazione Tsunami è dedicato a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado, che vengono coinvolti in un vero e proprio laboratorio sulla psico-affettività̀, coordinato da Stefano Pieri, psicologo e psicoterapeuta che, in occasione delle registrazioni del programma, avvenuta nei vicoli più suggestivi di Lizzano, ha sottolineato: «Abbiamo trovato i ragazzi lizzanesi reattivi e positivi. Abbiamo cercato di evidenziare le loro proposte a favore delle soluzioni a questo problema, che abbiamo chiamato volutamente tsunami. Il tema del bullismo e del cyberbullismo è uno dei principali filoni che porta a destabilizzare l’interiorità dell’assetto psicologico ed affettivo degli adolescenti, la relazione e le interrelazioni. Come altri coetanei stanno, però, finalmente dirigendosi verso una strada fatta di normalità dopo la fase pandemica buia che hanno vissuto».
La scuola lizzanese, dunque, ha risposto positivamente all’invito RAI, i 24 ragazzi e ragazze delle classi seconde e terze andranno in onda sabato mattina e racconteranno le loro storie, sviscerando tutte le possibili problematiche, sfaccettature,esigenze emotive ed affettive.
Micaela Ancora