L’operazione ha permesso di trattare due pazienti fragili che, non potendo affrontare un classico intervento cardiochirurgico di riparazione della valvola, non avevano alternativa alla terapia farmacologica
Sono stati eseguiti nel Centro Cuore del DEA (afferente alla U.O.C. di Cardiologia-UTIC ed Emodinamica) del Vito Fazzi di Lecce i primi due interventi con tecnica mini-invasiva di plastica della valvola mitralica per via percutanea attraverso un sistema innovativo chiamato “Mitraclip”.
L’operazione ha permesso di trattare due pazienti fragili che, non potendo affrontare un classico intervento cardiochirurgico di riparazione della valvola, non avevano alternativa alla terapia farmacologica.
La prevalenza dell’insufficienza mitralica di grado moderato-severo riguarda circa il 10% nella popolazione con età superiore a 70 anni. Se non corretta, incrementa, a 5 anni, le ospedalizzazioni per scompenso del 90% e la mortalità del 50%.
Tuttavia, quasi la metà dei pazienti affetti non possono essere trattati perché risultano ad elevato rischio chirurgico. Questa tecnica quindi, offre a questi pazienti un’alternativa per migliorare la qualità di vita e aumentare la sopravvivenza.