I Carabinieri Forestali doneranno l’albero all’istituto comprensivo “Bonsegna – Toniolo”
Arriva a Fragagnano l’Albero di Falcone, un albero simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie che sarà donato direttamente dai Carabinieri Forestali agli alunni dell’istituto “Bonsegna – Toniolo” guidato dal dirigente scolastico Alessandra Sirsi. Il Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale è riuscito a riprodurre e duplicare l’albero che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia per generare piccole piante di Falcone da donare alle scuole. Il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, infatti, ha avviato le procedure per la duplicazione e distribuzione dell’Albero di Falcone, fulcro di un brillante progetto di educazione alla legalità ambientale, il Progetto Nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica. L’iniziativa prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine nel triennio 2020-2022 e a tutt’oggi sono quasi 900 gli istituti scolastici che hanno aderito e intrapreso questo percorso verso la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei Carabinieri della Biodiversità.
“Una bellissima iniziativa che vede insieme le istituzioni per diffondere sempre più la cultura della legalità. Un progetto davvero straordinario di educazione alla legalità ambientale che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i più giovani al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale. Abbiamo subito aderito come Amministrazione a questo progetto che prevede, oltre alla consegna dell’Albero di Falcone alla scuola, anche la piantumazione di alcuni alberi nelle aiuole del piazzale Toniolo” hanno commentato il sindaco Giuseppe Fischetti e il presidente del Consiglio comunale e delegato alla Legalità Salvino Chetta.
L’evento, che si terrà venerdì 31 marzo a partire dalle ore 10 presso il piazzale Toniolo, vedrà la partecipazione dei Carabinieri del Nucleo Tutela Biodiversità di Marina di Ginosa con il coinvolgimento degli alunni delle classi di terza media. Questi alberi contribuiranno a formare il “Grande bosco diffuso” formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti italiani e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2.