“Radici” è il racconto di storie sepolte e quasi dimenticate, che sono capaci di riemergere e provocare i loro effetti ancora oggi grazie alla forza vitale che le spinge fuori dal terreno
Domenica 23 aprile, alle ore 19, il laboratorio ex Macello rivede sul palco il grande Antonio De Nitto, creatore e protagonista dell’opera teatrale “Radici”.
Radici è il racconto di storie sepolte e quasi dimenticate, che sono capaci di riemergere e provocare i loro effetti ancora oggi grazie alla forza vitale che le spinge fuori dal terreno. Proprio come le radici di una pianta, che per quanto esse siano ben radicate nel terreno, alle volte, talmente forti da emergere ed essere visibili in superficie.
La tematica di questa serie di racconti interpretati da Antonio De Nitto è proprio la diversità. Per raccontarla viene utilizzato un punto di vista estremo, tipico di un periodo storico in cui la diversità è stata oggetto di ghettizzazione, deportazione e sterminio, quando la diversità era vista come inferiorità.
Con grande piacere Arci Calypso annuncia il ritorno di Antonio De Nitto sul palco del Lab. Ex Macello, con “RADICI”. Un viaggio nel passato, per recuperare storie ormai dimenticate e generare una importante riflessione.
Domenica 23 aprile, ore 19
Lab. ex Macello, via Macello 1, Sava
Ingresso:
Intero: € 5,00
Ridotto: € 4,00 per tesserati Arci, Movidabilia, Anffas Sava e Taranto Jazz Festival