L’assessore al Turismo e allo Sviluppo delle Coste Francesco Depascale: «La passata legge di stabilità ha previsto cospicui finanziamenti per i Comuni sotto i cinquemila abitanti iscritti in questo elenco»
Con determinazione del dirigente Sezione Turismo e Internazionalizzazione del 5 aprile scorso, n. 93, il Comune di Torricella è stato incluso nell’elenco regionale dei Comuni ad economia prevalentemente turistica e città d’arte di cui alla D.G.R. n. 1017/2015 e ss.mm.ii.
«Siamo ovviamente soddisfatti per aver raggiunto questo obbiettivo – ha dichiarato Francesco Depascale, assessore al Turismo e Sviluppo delle Coste – poiché, con il sindaco Francesco Turco, riteniamo questo riconoscimento un valore aggiunto per certificare la realtà turistica del nostro territorio.
La passata legge di stabilità ha previsto cospicui finanziamenti per i Comuni sotto i cinquemila abitanti iscritti in questo elenco. Inoltre, l’inclusione costituisce anche un presupposto necessario per l’istituzione di una eventuale imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate nel proprio territorio.
È evidente – continua l’assessore Depascale – come la nostra azione amministrativa mira a valorizzare al massimo i nostri quattro chilometri di costa. Voglio ricordare al riguardo come la nuova immagine della fascia costiera passa anche attraverso l’approvazione del Piano di Interventi di Recupero Territoriale (c.d. PIRT), che sta seguendo il suo naturale iter amministrativo; ma anche del progetto “Waterfront”, della riqualificazione della nuova area mercatale, con un parcheggio da 150 posti auto e un parco giochi per bambini, ed altro ancora.
Tra l’altro, la nostra Amministrazione comunale è fortemente impegnata anche con una serie di interventi a migliorare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ma occorre senso di responsabilità e senso civico da parte di tutti: la cura dell’ambiente e del territorio è un principio inderogabile.
Certo, per fare la differenza, nella futura programmazione della nostra litoranea c’è bisogno anche di altro, ma soprattutto – conclude Depascale - di una sinergia istituzionale che coinvolga enti locali, forze dell’ordine ed attività turistiche, ricettive e della ristorazione: la capacità di fare sistema è fondamentale per promuovere il nostro turismo».
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