Il quarto incontro del corso organizzato da ASL Taranto nella sede del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari per formare e sensibilizzare sull’anticorruzione e la legalità nella Pubblica amministrazione, con focus sulla sanità
Si terrà domani, giovedì 27 aprile, alle ore 9, la quarta giornata del ciclo di seminari formativi “Etica, qualità e organizzazione del Servizio Sanitario” dedicato alla anticorruzione, trasparenza e legalità nella Pubblica Amministrazione, organizzato da ASL Taranto e ospitato presso l’Aula Magna del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, che patrocina l’iniziativa.
Avviato a gennaio scorso, il corso, accreditato ECM per tutte le professioni sanitarie e accreditato per i giornalisti, affronterà le tematiche legate alla gestione delle attività sanitarie e amministrative nelle ASL. Interverranno, come relatori, Vincenzo Bavaro, professore di diritto del lavoro all’Università degli Studi di Bariche tratterà “Il comportamento corruttivo dei dipendenti pubblici”, Antonio Cassatella, professore di Diritto amministrativo all’Università di Trento su “Etica pubblica, anticorruzione e responsabilizzazione degli amministratori pubblici”, Amarillide Genovese, ricercatrice di Diritto privato all’Università degli Studi di Bari che parlerà di dati sanitari e trasparenza nella PA, Matteo Finco, sociologo dell’Università La Sapienza di Roma su percezione della corruzione ed etica pubblica, e il sostituto procuratore di Taranto Antonio Natale.
L’ultimo appuntamento si terrà venerdì 26 maggio: al magistrato Maurizio Carbone e al presidente ANVUR – l’ente ministeriale che si occupa della valutazione del sistema universitario e della ricerca – Antonio Felice Uricchio, si affiancheranno il magistrato della Corte dei Conti Pierpaolo Grasso e i docentiGiovanni Roma, dell’Università di Bari, e Francesco Fabrizio Tuccari, dell’Università del Salento.
Il ciclo di seminari formativi ha ottenuto il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, compresa la sede di Taranto, sede degli incontri, dell’Università del Salento e della Libera Università Mediterranea LUM, dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Taranto e dall’AIS, associazione Italiana Sociologia, sezione Sociologia della Salute e della medicina.