lunedě 16 settembre 2024


02/06/2010 08:56:35 - Sava - Politica

«Finanziamenti che si perdono, come quello per la zona industriale, dalla cui graduatoria regionale siamo stati esclusi per avere inviato il plico con la documentazione in ritardo!»

 
«Abbiamo letto con un certo stupore le dichiarazioni rese dal Sindaco Maggi e dal portavoce dell’amministrazione di Sava apparse, qualche giorno addietro, sugli organi di stampa.
Lo stupore è derivato dal fatto di aver appreso da questi signori che le cose a Sava vanno benissimo e che l’amministrazione di centro sinistra più Io Sud sta ben operando.
Non vogliamo soffermarci volutamente sui documenti, sottoscritti anche dal P.D., con i quali si è espresso pubblicamente il proprio biasimo verso l’operato di questa amministrazione, parlando addirittura di fallimento, ma non possiamo accettare che si cerchi di scaricare sul governo nazionale il mancato raggiungimento degli obbiettivi che è dovuto, esclusivamente, alla propria incapacità ed inefficienza.
Il Sindaco Maggi e la sua amministrazione dovrebbero spiegare come è possibile che le uscite per il settore rifiuti siano schizzate da 1 milione e trecentomila del 2008 a 1 milione e ottocentomila di previsione per il 2010 a fronte di un servizio scadente, perché la tassa sui rifiuti è stata aumentata del 36 % in due anni, come mai le uscite per la pubblica illuminazione siano cresciute in maniera esponenziale, così come quelle per gli incarichi professionali esterni ed ancora, perché il mondo della cultura non viene mai preso in considerazione e così via? Altro che politica tesa al risparmio! E tutto questo a discapito della comunità savese.
Per non parlare, poi, del suolo pubblico concesso gratuitamente per far organizzare fiere a terzi, del bilancio che viene approvato con cinque mesi di ritardo, nonostante l’ingresso salvifico di “ Io Sud” e, soprattutto, dei finanziamenti che si perdono, non ultimo quello per la zona industriale, per il quale siamo stati esclusi dalla graduatoria regionale per avere inviato il plico con la documentazione in ritardo. 
Questi sono i fatti sui quali l’amministrazione Maggi deve confrontarsi e rispetto ai quali si esime dal dare risposte. Il resto è solo vuota propaganda che i savesi sono stanchi di ascoltare»
 
Dario Iaia










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