Il riepilogo dei tantissimi premi vinti nel corso dell’ultimo anno scolastico
Si chiude con un ulteriore premio l’anno scolastico degli alunni della secondaria di 1° grado di Sava. Un anno ricchissimo di soddisfazioni per i lavori video realizzati da diverse classi dell’istituto, tutti riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.
L’ultimo, in ordine di tempo, arriva dal 51° concorso nazionale dell’E.I.P. Italia “Scuola Strumento di Pace”, promosso nell’ambito del protocollo di intesa triennale con il MIM “Cittadinanza e diritti umani: partecipazione, legalità, intercultura, sicurezza, sport”, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e con le direzioni scolastiche regionali.
Nell’ambito di questo concorso, il lavoro della classe 2^ F (scuola secondaria di 1° Grado) dal titolo “Io Sfido”, ha vinto il premio regionale per la sezione speciale per progetti didattici riferiti al tema “Pace, Giustizia E Istituzioni Solide”.
«Un altro tassello che sancisce come eccezionale questo anno scolastico – commenta a caldo la dirigente Anna Calabrese – che ha visto i nostri lavori ricevere tantissimi riconoscimenti, sul territorio nazionale ed anche all’estero, oltre ad aver coinvolto più di 130 Alunni”.
E allora, proprio con la dirigente, facciamo un riepilogo del ricco palmares di questi lavori, tutti patrocinati moralmente dal Comune di Sava e promossi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
«Andiamo con ordine. Cominciamo dalle classi 1^. La 1^ B ha girato tre video, il primo “Il prossimo, fiamma di Dio”, finalista al concorso nazionale “Una città non basta – Roma”, “L’insostenibile leggerezza dei bulli” e “E se fosse tua sorella?”, hanno entrambi ottenuto una menzione speciale alla IV edizione del FestivaL IN… Corto di Barcellona P. G. (Me); la classe 1^ D ha vinto il 1° premio con il lavoro “L’abbraccio dell’Anima” al concorso “La Forza di un Abbraccio” di Bergamo; la classe 1^ C è risultata finalista al “Premio Pricò” di Taranto e finalista al concorso “Filmare La Storia” con il lavoro “Operazione Slapstick”; la classe 2^ B finalista nei concorsi “A Scuola di Dono”, promosso dalla FIDAS Roma e “Il Mare… in Sicurezza” della Lega Navale nazionale, rispettivamente con i lavori “Chi dona lascia il segno e il mare… Lo Sai?”; la classe 3^ B con il lavoro “Chi ha sonno, non aspetti sonno” finalista al concorso “Sonno… o son desto”? dell’Assirem di Roma, mentre la Fondazione D’Annunzio ha scelto il lavoro della classe dal titolo “Audere, Semper”, per dare il benvenuto agli ospiti del Vittoriale degli italiani di Gardone Riviera (Bs).
Una menzione a parte meritano inoltre le classi 3^ F e 2^ F. La prima ha prodotto ben 4 lavori, tutti premiati: “Il treno ha fischiato” ha ottenuto il 3° Premio al concorso internazionale “Uno, Nessuno, Centomila” di Agrigento, “Timmi, Luna” è stato finalista al concorso “Salva la tua lingua locale” delle UNPLI di Roma, il lavoro per Annalisa Durante ha ottenuto una menzione d’onore, mentre “A passi silenti” è salito sul gradino più alto del podio al concorso “Componi il tuo creato” di Salice Salentino (Le) ed ha superato una selezione tra più di 400 lavori per la Fondazione “Fratelli Tutti”, che ha proiettato il lavoro nel Palazzo Apostolico della Città del Vaticano.
La classe 2^ F ha invece prodotto il video spot “Io Sfido”, che continua a raccogliere continui proseliti nei concorsi dove partecipa. Il lavoro ha portato a casa il 1° Premio concorso nazionale, “Componi il tuo creato” di Salice S.no (Le), 1° Premio al concorso internazionale “L'Europa che vorrei, l'Europa che sarà” di Forlì, finalista al 1° concorso nazionale “Pricò” di Taranto, finalista al concorso nazionale “Registi per la legalità” di Catania, finalista concorso nazionale “Impavidarte” di Enna e, in ultimo, il premio regionale al 51° concorso nazionale E.I.P. “Italia Scuola strumento di pace”.
Parte invece per vari concorsi l’ultimo prodotto del laboratorio “Ciak, Si Impara!”, dal titolo “Il mio amato nemico”, proiettato in premiere lo scorso 12 giugno al cinema Salerno di Sava.
Una soddisfazione enorme – commenta la dott.ssa Calabrese, se si sommano anche le vittorie nazionali dei lavori dello scorso anno, “Sono stato io”, premiato a Roma e “Aishab”, premiato in vari concorsi nazionali, Titoli questi che fanno della scuola di Sava sicuramente un unicum, merito – conclude la dirigente – del lavoro appassionato di sempre più docenti che, in interdisciplinarietà, sanno offrire alla nostra utenza stimoli didattici nuovi e accattivanti che forgiano la coscienza critica dei cittadini di domani».