«Il lunedì, giorno dopo la domenica, si trovano rifiuti di ogni genere: i bordi delle strade diventano discariche a cielo aperto»
La loro continua a essere una lezione di civiltà. Un piccolo, ma importante contributo, che non può certo far fronte agli indecorosi spettacoli dei tanti sporcaccioni che frequentano le marine. Ma è un segnale di speranza: c’è gente che si sveglia all’alba per ripulire la zona dai tantissimi rifiuti che ogni giorno vengono abbandonati.
«Oggi abbiamo ripulito l’accesso al mare da via Gigli e una parte della litoranea» raccontano le tre donne protagoniste del clean up, ovvero Grazia Casale, Elisa Manna e Piera Rollo. «Abbiamo trovato di tutto: copri wc, le ruote carrozzino, bottiglie, uova, salumi, ecc.».
Ora si spera che la loro azione generi proseliti e soprattutto induca alla riflessione coloro che non hanno alcun rispetto del territorio.