«I𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐯𝐚 𝐫𝐢𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀, 𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐭𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐯𝐚𝐜𝐚𝐧𝐳𝐢𝐞𝐫𝐢»
Sulla chiusura del centro dialisi di Torricella, interviene il consigliere regionale Renato Perrini, con un comunicato che vi proponiamo.
«Dopo l’audizione del marzo scorso, ho voluto riproporre l’annosa vicenda nuovamente all’attenzione dell’assessore alla Sanità, Rocco Palese, e l’ho fatto non solo per i 12 pazienti che da due anni sono costretti a trasferte dolorose, tre volte alla settimana, in altri centri, ma perché Torricella era un centro dialisi utile ai tanti villeggianti che, ammalati, sceglievano di venire in vacanza in uno dei posti pugliesi più belli d’Italia (da Marina di Pulsano a San Pietro Bevagna) perché avevano la possibilità di proseguire la terapia anche durante le ferie.
Non sto qui a ricapitolare una vicenda dai tratti di mala gestio e di malasanità, 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐭𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐯𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐯𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐝𝐚 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐨𝐯𝐮𝐭𝐨 𝐬𝐚𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞, 𝐦𝐚 𝐢𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐯𝐚 𝐫𝐢𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀, 𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐭𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐯𝐚𝐜𝐚𝐧𝐳𝐢𝐞𝐫𝐢 e, invece, l’assessore Palese si è rifugiato ancora una volta dietro i cavilli burocratici che sollevano i dirigenti del Dipartimento promozione della Salute, come se questi ultimi fossero soggetti estranei all’apparato Regione, come se fossero in un altro palazzo: diamine! Sono tutti lì e possono e devono insieme, Assessorato e Dipartimento, trovare le soluzioni non scaricare uno sull’altro le responsabilità!».