Piazza Madonna della Neve stracolma di pubblico, per uno spettacolo che anche quest’anno ha riservato un fiume impetuoso di risate e di emozioni
Una valanga di buonumore in una rassegna che pone in vetrina cabarettisti pugliesi: i giovani talenti emergenti, ma anche coloro che vantano una solida carriera costellata da successi, riconoscimenti e soddisfazioni.
E’ il Cabafest, il festival della “comicittà”, alla sua quarta edizione. Piazza Madonna della Neve stracolma di pubblico, per uno spettacolo che anche quest’anno ha riservato un fiume impetuoso di risate e di emozioni, presentato, con maestria e disinvoltura, da Marco Colonna, attore e comico già apprezzato attraverso le sue partecipazioni a Zelig.
Non solo risate, ma anche emozioni. Nel raccontare questa fantastica serata, vogliamo partire proprio da quelle che hanno dispensato il gruppo over di ballerine dell’associazione “Scarpette rosa”. Donne (fra loro anche mamme) che hanno deciso di calcare nuovamente il palco, riprendendo a coltivare, a dispetto dell’età e dei tanti impegni professionali e familiari, quella che era la loro passione: il ballo.
«Da loro arriva un esempio: fare ciò che si ama fare a qualsiasi età» ha rimarcato Marco Colonna. A loro, tanto brave quanto emozionate, il pubblico ha riservato l’applauso più lungo, forse anche quello più sentito, attraverso il quale ha manifestato apprezzamento e affetto (foto in basso).
Allieve e allievi della scuola di ballo “Scarpette rosa”, diretta magistralmente dalla maestra e coreografa Francesca Valente, ha completato lo spettacolo con altri apprezzati intermezzi di danza e balli.
Cabafest è però il festival della comicità e, anche quest’anno, ha proposto cabarettisti bravi, garanzia di divertimento.
Due gli sketch che hanno visto protagonista Vincenzo Albano. Il comico tarantino, anch’egli apprezzato nel piccolo schermo per le sue partecipazioni a Zelig (con Bisio e la Incontrada) e Colorado, ha confermato la sua esuberante e travolgente simpatia prima impersonando un improbabile impresario del mondo dello spettacolo e poi con un monologo, ricco di una serie di battute esilaranti, sul rapporto uomo-donna (ha anche cantato un brano, da lui composto, in cui ha celebrato l’amore, per niente … “disinteressato” che nutrirebbe per la sua compagna). A lui un meritatissimo Premio Rivelazione Tv.
Riflettori, poi, puntati sui comici che si sono fatti conoscere attraverso le televisioni pugliesi e si sono poi affermati, anche a livello nazionale, con spettacoli comici, ma anche attraverso spettacoli teatrali: dapprima le “Taglie comode”, il due composto da Annabella Giordano e Luigia Caringella (volti conosciuti anche attraverso il Mudu) e poi Tiziana Schiavarella e Dante Marmone, volti e voci storici dell’Anonima Gr e protagonisti della trasmissione “Catene”. A loro, che calcano i palchi da quasi mezzo secolo, il premio alla carriera, che auguriamo sia ancora lunga e costellata da successi (foto in alto).
Infine l’ospite della serata: il comico Chicco Paglionico, conosciuto per il personaggio che ha proposto a Zelig, ovvero la parodia del commesso di Ikea.
Salernitano, è stato un lavoratore part-time dell’Ikea: un “comi-commesso” che è arrivato al successo portando alla ribalta nient' altro che il proprio lavoro quotidiano. Con la sua aria seriosa, ha raccontato, con graffiante ironia, gli aneddoti di quello che è stato il suo lavoro, confermandosi come brillante umorista. Oltre quindici minuti di risate: a Chicco un meritatissimo premio dal Cabafest.
Il Premio Pugliese Doc, è stato attribuito al prof. Vincenzo Schettini per le sue capacità di riuscire a divulgare la fisica, calamitando anche l’attenzione dei giovani. Impossibilitato a partecipare, di Schettini è stata proposta una intervista precedentemente realizzata.
Non possiamo chiudere quest’articolo non senza aver rivolto un plauso a Sergio Sisto, direttore artistico della kermesse, e all’agenzia People Agency, che organizzano, con tanto impegno, sia il Cabafest, sia (da 16 anni) la Festa d’Estate (quest’anno è stata eletta come miss la 17enne tarantina Claudia Galeone).
Grazie alla costanza, alla determinazione e al “fiuto” di Sergio e dell’intera agenzia, nonché grazie ad enti e privati che supportano il loro impegno, da anni propongono uno spettacolo unico nella zona. Un appuntamento con l’umorismo, che dispensa allegria, sorrisi e divertimenti per una serata estiva in un centro del tarantino fra i più belli e suggestivi: Crispiano, non più solo il comune delle 100 masserie, ma anche del buon umore e dell’allegria.