I volontari del Rotary attraverso la sua rete mondiale, prestano assistenza alla distribuzione del vaccino, alla mobilizzazione sociale e all’aiuto logistico
I Rotary Club Taranto, Taranto Magna Grecia, Martina Franca, Manduria, Massafra, Grottaglie e Ginosa Laterza (rappresentati dai loro presidenti in carica Giuseppe Scarlino, Cosimo Varvaglione, Giuseppe Torricella, Paolo Rotondo, Luca Tatullo, Nicola Cavallo e Francesco Cantore) si incontreranno venerdì 20 ottobre, alle ore 20,30 sul palco del teatro Fusco, per celebrare insieme il Polio Day.
Per l’occasione si esibirà la Giovane Orchestra Jonica la quale, nel corso della serata, sotto la direzione del maestro Fabio Orlando, accompagnerà il pubblico invitato nell’ascolto dei più celebri brani del compositore e direttore d’orchestra Italiano Ennio Morricone, così come di Nicola Piovani e di moderni cantautori internazionali del calibro di Adele e Donna Summer. L’iniziativa, frutto del lavoro sinergico tra i Rotary Clubs aderenti al progetto Arco Jonico, ha ad oggetto uno dei più ambiziosi programmi umanitari che siano mai stati intrapresi da un’entità privata, oggi esempio di collaborazione privato-pubblico nella lotta alle malattie, ovvero, il programma Polio Plus lanciato dal Rotary International nel 1985.
Il Rotary, infatti, è coinvolto nell’opera di eradicazione totale della poliomielite in due modi: finanziariamente, a seguito del riconoscimento quale organizzazione non governativa operante nel campo della salute a livello internazionale (dal 1985 quale componente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS); ed anche attraverso l’Assistenza sul campo, in qualità di braccio volontario dell’alleanza mondiale contro la poliomielite. I volontari del Rotary attraverso la sua rete mondiale, prestano assistenza alla distribuzione del vaccino, alla mobilizzazione sociale e all’aiuto logistico in cooperazione con i ministeri della sanità, OMS, UNICEF e con i centri di prevenzione e controllo degli Stati Uniti.
I soci del Rotary, infatti, hanno contribuito con oltre 2,1 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato, a proteggere da questa malattia paralizzante circa 3 miliardi di bambini in 122 Paesi. Gli sforzi di advocacy del Rotary hanno avuto un ruolo fondamentale nelle decisioni dei governi per farli contribuire con oltre 10 miliardi di dollari. Oggi, la polio rimane endemica solo in Afghanistan e Pakistan. Ma è essenziale continuare a lavorare per mantenere liberi dalla polio gli altri Paesi. Se oggi si dovessero interrompere tutti gli sforzi di eradicazione, entro 10 anni la polio potrebbe paralizzare fino a 200.000 bambini ogni anno.