Il dr. Vessio si è occupato di numerose indagini, inerenti la criminalità organizzata, gli stupefacenti, i reati contro le c.d. “fasce deboli” (in particolare, maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori), contro il patrimonio, soprattutto le truffe agli anziani
Il Vice Questore Luigi Vessio, nato a Bari nel 1981, si è laureato in giurisprudenza nel 2003.
Nel 2007 inizia il corso di formazione per Funzionari della Polizia di Stato presso la Scuola Superiore di Polizia. Il suo primo incarico è nel 2009 alla Questura di Nuoro come Dirigente dell’Ufficio Personale, per poi diventare Dirigente del Commissariato di Lanusei.
Dal 2013 al 2015 riveste l’incarico di Direttore del Compartimento Polizia Stradale Puglia e nel 2016 diventa Vice Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura Di Bari.
Nel maggio del 2020 assume l’incarico della Squadra Mobile della Questura di Matera e nel 2021 - per circa sei mesi - anche dell’U.P.G.S.P.
Il dr. Vessio si è occupato di numerose indagini, inerenti la criminalità organizzata, gli stupefacenti, i reati contro le c.d. “fasce deboli” (in particolare, maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori), contro il patrimonio, soprattutto le truffe agli anziani.
Tra le principali attività concluse, quella inerente la violenza sessuale subita da due ragazze minorenni inglesi a Marconia nel settembre del 2020; quella riguardante l’incendio dell’Agenzia Funebre di Matera, conclusesi con l’individuazione degli esecutori materiali del presunto mandante; l’operazione “Game Over” (22 arrestati per stupefacenti) a Montescaglioso; quella inerente gli incendi presso gli stabilimenti balneari ed opifici a Scanzano Jonico nel maggio 2022, conclusesi con l’individuazione di mandante e presunti esecutori materiali; infine, l’operazione “Nemea” con 12 fermi per reati in materia di stupefacenti a Matera.
Dall’11 dicembre 2023 è il nuovo dirigente della Squadra Mobile della Questura di Taranto.