Quest’anno è dedicato alla storia del cimitero comunale: l’autore Pinuccio Cafueri racconta il cimitero ripercorrendo una storia che ha avuto inizio nel 1804 a Saint-Cloud (Francia) con la legge voluta da Napoleone che imponeva la sepoltura dei morti fuori dalle mura cittadine
Martedì 19 dicembre, alle 18.30, a castello Imperiali è in programma la presentazione del Calendariu Franchìddesi, opera che si rinnova ogni anno grazie al lavoro di Giuseppe Cafueri.
La pubblicazione, realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, quest’anno è dedicata alla storia del cimitero cittadino.
Come ha scritto il sindaco Antonello Denuzzo nell’introduzione dell’opera: «Pinuccio Cafueri, cui sono molto grato per l’immenso lavoro di ricerca che conduce ogni anno, ha scelto di raccontare il nostro Cimitero ripercorrendo una storia che ha avuto inizio nel 1804 a Saint-Cloud (Francia) con la Legge voluta da Napoleone che imponeva la sepoltura dei morti fuori dalle mura cittadine. In quel momento nasce l'idea di consegnare a Francavilla un luogo sacro, il Cimitero appunto, che continua a custodire testimonianze del tempo che scorre per la nostra comunità. Non si tratta solo di ricordi, ma di veri e propri documenti di pietra che con i loro stili diversi formano un patrimonio monumentale funebre degno di ammirazione. La lettura del Calandariu Franchiddese è, come ogni anno, una occasione preziosa di crescita. Complimenti al suo autore».
All’evento interverranno il sindaco Antonello Denuzzo, il presidente del Centro Culturale Francavillese Vincenzo Della Corte e l’autore Giuseppe Cafueri. Relazionerà il prof. Domenico Camarda.