Si esibirà insieme al coro delle voci bianche della scuola primaria, accompagnato, per la prima volta, dal coro dei genitori
Si svolgerà giovedì 21 dicembre, alle ore 19:30, presso la chiesa Madre di Avetrana, il “Concerto di Natale per la Pace” dell’istituto comprensivo Morleo, realizzato dagli alunni del corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado, insieme al coro delle voci bianche della scuola primaria accompagnato, per la prima volta, dal coro dei genitori.
Il Concerto di Natale è il frutto del lavoro corale non solo dell’Iistituto scolastico, ma anche del territorio tutto che ha collaborato attivamente alla realizzazione dell’evento: l’Unità Pastorale di Avetrana che, attraverso la disponibilità di don Cosimo Sternativo, consente di far risuonare le arie natalizie dentro la splendida Cchiesa Madre; l’Amministrazione comunale che, rappresentata dal sindaco Antonio Iazzi, ha patrocinato e offerto un insostituibile supporto alla realizzazione dell’evento; la Banca di Credito Cooperativo di Avetrana che, nella persona del suo presidente Michele Pignatelli, fedele al proprio impegno per lo sviluppo del territorio, ancora una volta ha sostenuto la scuola e reso possibile il concerto oggi e nei prossimi anni, donando al laboratorio musicale dell’istituto nuovi strumenti ed attrezzature musicali che concorrono al rinnovamento dei laboratori e consentono ai nostri giovani di coltivare la passione per la musica, garantendo a tutti pari opportunità.
Il programma del Cconcerto, realizzato grazie all’instancabile impegno dei docenti dell’istituto, vede la collaborazione degli ex studenti dell’I. C. Morleo che hanno proseguito nello studio della musica e dell’arte, ma anche di ospiti eccellenti espressione dei talenti avetranesi, come Antonio Mangione, Elena Palumbo.
“Questo concerto è l’esatta rappresentazione di cosa sia la pace all’interno di una comunità” – dice la dirigente dell’istituto – “un ecosistema territoriale collaborativo che raccoglie insieme docenti, studenti, genitori, enti pubblici, privati, religiosi, per la realizzazione di un obiettivo comune a beneficio di tutti”.