Tantissima gente alla cerimonia di premiazione della manifestazione promossa da Giulia Selvaggi
Valutazioni sui testi premiati a cura del prof. Renato Lenti, Dottore di Ricerca in Italianistica dell’Università del Salento.
Sezione FEMMINILE
PRIMO PREMIO: L’INNAMORATO (prosa)
di Irene DUGGENTO, Manduria (Ta).
Elevato a testimone di un’esistenza non comune, il cavalletto, voce narrante del racconto, altri non è che l’arte stessa, la sola, in sostanza, a poter comprendere - e quindi documentare - la solitudine tragica dell’artista, il controverso, tormentato rapporto tra realtà e creatività. La prosa, vibrante, nervosa, protesa oltre se stessa, traduce, in scrittura, la tensione avida e impaziente che accompagna l’esperienza creativa.
SECONDO PREMIO: TUTTO L’AMORE DI IERI (poesia)
di Mirella de CORTES, Cagliari.
Valutando la propria esperienza d’amore l’autrice rinviene una certezza rassicurante: il vissuto non descrive una parabola, non rappresenta ciò che è stato e più non è; è invece un’acquisizione permanente; è il passato che perdura nel presente. Un passato che il tempo ha la capacità di impreziosire, rendendolo in grado di rivelare alla mente e al cuore nuove ed inattese verità.
TERZO PREMIO: IL CUORE IN UNA FOTO (poesia)
di Lilly de SIATI, Grottaglie (Ta).
Alla perdita di una persona cara s’accompagna sempre, fatalmente, un’angoscia sotterranea, un triste e inconfessato presentimento: il timore che il tempo, assieme al dolore, attenui anche l’intensità dei sentimenti. Nell’intimo, privato colloquio con una foto del passato, una donna matura recupera sensazioni e moti affettivi della propria infanzia, restituendoli nella loro freschezza originaria a quella parte del proprio cuore che seguita a battere per il fratello perduto.
Sezione MASCHILE
PRIMO PREMIO: VIOLA MAMMOLA(poesia)
di Antonio MOLENDINI, Maruggio (Ta).
Vale il passato nella misura in cui è in grado di sollecitare emozioni, appagando le esigenze di un’interiorità che pretende costantemente di sentire. È questa esigenza insopprimibile che induce a interrogare un oggetto emerso per caso dalle pagine di un libro. Ed è questo, in ultima analisi, il messaggio che l’autore consegna ai suoi versi. Felice la soluzione con cui viene risolta l’ impasse di una ricerca condotta per via razionale: una soluzione tutta sentimentale, rinvenuta nel mondo amico delle illusioni.
SECONDO PREMIO: IO VOLO(poesia)
di Cesare NATALE, Taranto.
Tradizionale ma variata con una certa originalità l’immagine del volo come
simbolica rappresentazione dell’amore passionale, esperienza limite e totalizzante, che non ammette, al di fuori di sé, altra possibile condizione di esistenza.
TERZO PREMIO: GIOVANE CUORE(poesia)
di Giuseppe MARIGGIÒ, Ponte San Pietro (Bg).
Apprezzabile l’originalità di talune immagini, composte in un tessuto espressivo che riesce a coniugare con naturalezza la trama logico-discorsiva con modalità espressive di statuto ermetico, anche se all’esito complessivo nuoce, non poco, l’andamento ritmico marcatamente cantilenante.
PREMIO DELLA CRITICA
L’ESPERTO DI FRITTATE(prosa) di Calogero CATANIA,Palermo.
La distanza insanabile tra due concezioni di vita antitetiche, tra due modelli etici inconciliabili ma egualmente granitici, perché entrambi fondati sul convincimento della propria validità, non impedisce a due personaggi siciliani - una figura di spicco dell’ onorata società e un colto uomo perbene - di vivere una breve ma intensa parentesi di complicità, incentrata sulla scoperta, paradossale ma possibile, di valori condivisi, come l’amore per la letteratura. A rendere possibile questa scoperta - ci lascia intuire l’autore - è la nobile curiosità che sollecita l’uomo ad approfondire, al di là di tutto, la conoscenza del suo simile. I dialoghi, sobri, ricchi di sottintesi, evidenziano e rimarcano l’intelligenza raffinata degli interlocutori.
PREMIO AL GIOVANE AUTORE:
UNA RAGAZZA DIVERSAdi Francesca CAROPPA,Manduria (Ta).
La mancanza delle figure genitoriali, di una realtà umana e affettiva in cui riconoscere e coltivare la propria personalità, è alla base del disorientamento interiore di un’adolescente alla ricerca affannosa della propria identità. Le domande rivolte ossessivamente alla propria immagine riflessa nello specchio denunciano i limiti dell’intelligenza e della volontà, incapaci di fornire all’ io le risposte cercate. Vince, la giovane autrice, la sfida forse più difficile: raccontare il travaglio di un’anima inquieta con facilità e chiarezza, in uno stile che non travalichi la misura dell’essenzialità.
PREMIO PENSIERI CREATIVI IN EPISTOLA
ALLA MAMMA(epistola) di Loredana SARACINO,San Vito dei Normanni( Br).
Con la pacata fermezza di chi espone convincimenti maturati dopo lunga riflessione, una figlia rivolge alla madre accenti accorati, parole singolarmente dirette e vere - come lo sono quelle dettate dall’amore puro e disinteressato - esortandola a rivendicare il suo diritto alla felicità, a ritrovare in quella vita stessa che l’ha piegata e offesa le risorse necessarie al suo pieno riscatto.
PREMIO GIULIA SELVAGGI
Creatività FRA LE PAGINE: È DI SCENA LA FANTASIA (libro d’arte)
di Francesca DEL MONTE, Oria (Br); Sonia ROSSETTI e Anna Lucia RAHO, Manduria (Ta).
RICONOSCIMENTO “Il QUADRATO”Progetto di Promozione della Scrittura del Centro Culturale GS-Giulia Selvaggi - MANDURIA
Scrittura CREATIVAin un libro: REGALAMI UN SOGNO
di Christian DILORENZO, Manduria (Ta).
Scrittura CREATIVA in bozza: UN LUOGO FREDDO NEL CUORE
di Antonio Viciani, Firenze.
PREMIO ALLA CREATIVITÀ GRAFICA
ETERNA-MENTE di Chiara CRINITI, Porto Cesareo (Le).
PREMIO ALLA CARRIERA PER L’ESTRO CREATIVO
TRAMONTO CREPUSCOLAREdi Francesco PARLANGELI, Campi Salentina (Le)
RICONOSCIMENTO agli
Alunni della prof. Erika Bascià - Liceo F. De Sanctis, Manduria (Ta)
L’ESSENZA (poesia)
di Lucia MORRONE e di Mariafrancesca RENNA, Torricella (Ta).
Gli eventi tristi della vita ci colgono sempre, in un modo o in un altro, impreparati, anche quando ne conosciamo l’inevitabilità. È qui evocata la triste condizione di un’interiorità non più sorretta dal vigore fisico, eppure ancora fortemente vitale. Un’interiorità che riesce a trovare nella sua intima essenza spirituale il modo di sottrarsi al tramonto fatale delle cose.
UN CUORE GIOVANE (poesia),
di Carlo CHIANURA e diDaniele PICHIERRI, Sava (Ta); di Davide FANULI, Manduria (Ta).
La giovinezza del cuore è efficacemente equiparata alla dimensione esistenziale di un bambino, alla sua percezione lieta e fiabesca della realtà, alla leggera, genuina baldanza che accompagna il suo incontro con le cose, trasfigurate e abbellite dalla forza ineffabile della fantasia.
Alunni della Scuola Secondaria Primo Grado Buonsanto-Meo, S. Vito dei Normanni (Br)
LE EMOZIONI DEL CUORE (poesia) di Giulia ARDONE.
UN NUOVO CUORE (poesia) di Irene CAVALLO.
Alunni della Scuola Statale Gigante, Sava (Ta)
Le Classi: II A; IV A; I B; IV B; V B; I C; IV C; V D.
Alunni dell’Istituto Comprensivo Casalini, S. Marzano di S. Giuseppe (Ta)
PAPÁ, TU NON CI SEI MAI (epistola) di Giorgia LANZO.
UN CUORE GIOVANE (creazione grafica) di Graziana ZITO.
Alunni della Scuola Primaria F. Prudenzano, Manduria (Ta)
LA PRINCIPESSA ELISA (fiaba) II E.
PAROLE DI CUORE (creazione grafica) Andreea Dobrea, III D.