La tematica affrontata nell’opera è la “diversità”: per raccontarla viene utilizzato un punto di vista estremo, tipico di un periodo storico in cui il diverso è stato oggetto di ghettizzazione, deportazione e sterminio
Domani sera, sul palco di Casa 131, lo spettacolo teatrale “Radici” di e con Antonio Anzilotti De Nitto (sipario alle 20,30).
La tematica affrontata nell’opera è la “diversità”: per raccontarla viene utilizzato un punto di vista estremo, tipico di un periodo storico in cui il diverso è stato oggetto di ghettizzazione, deportazione e sterminio.
Attraverso una serie di monologhi riaffiorano frammenti di vita dimenticati: un viaggio intimo e storico che esplora il vissuto di tre uomini, tre storie collegate tra loro.
Un uomo che si racconta senza vergogna.
Un pugile originale, dal talento unico e dalla vitalità di fuoco.
Un ragazzo che è stanco di stare da solo.
“Tre personaggi che splendono di luce propria, anche se le loro esistenze sono state spente da un ideale politico irrazionale. Antonio ha avuto un’idea creativa e geniale, sia per il testo, sia per la sua agile e chiara interpretazione. Un testo che ci sottopone alla riflessione esistenziale. Uno spettacolo doloroso, ma importante, soprattutto in questi tempi di scarsa memoria e di idealità confuse e irrazionali”
Ingresso riservato ai soci (è possibile tesserarsi la sera dell’evento).
Necessaria prenotazione.
Info e prenotazioni al 3486168924