Alle ore 15.30 di ogni giovedì ci sarà il raduno presso l’Istituto delle Suore Figlie del Divino Zelo, da dove partirà la processione con l’effige di Gesù morto – secondo il consueto itinerario – per raggiungere la basilica cattedrale dell’Assunta, dove sarà celebrata la santa Messa
Come da antica e consolidata tradizione, a partire da giovedì 7 marzo, Oria rivivrà la pia pratica della “Discesa di Gesù morto” ovvero “Scenni Crištu” nei giovedì quaresimali di marzo.
Tale atto di devozione rappresenta un’unicità religiosa e antropologica, a cui gli oritani sono particolarmente legati. Essendo legato alla celebrazione della Pasqua, il numero dei giovedì varia di anno in anno.
Alle ore 15.30 di ogni giovedì ci sarà il raduno presso l’Istituto delle Suore Figlie del Divino Zelo (detto “San Benedetto”) da dove partirà la processione con l’effige di Gesù morto – secondo il consueto itinerario – per raggiungere la basilica cattedrale dell’Assunta, dove sarà celebrata la santa Messa.
In tutti i venerdì quaresimali di marzo, alle ore 18.30, sempre nella Basilica Cattedrale dell’Assunta di Oria, sarà celebrata la santa Messa con il “Canto delle Piaghe”.
Nel giorno di Mercoledì santo si terrà la “Discesa dei Misteri”, in cui l’effige di Gesù morto “scende” per l’ultima volta dell’anno, in tale occasione assieme alle altre statue dei Misteri.
L’origine e le caratteristiche della pia pratica sono descritte nella seguente bibliografia essenziale:
• Pino Malva, Ad Oria Cristo scende il Giovedì – riti quaresimali e pasquali nella tradizione popolare, Oria 2008.
• Pierdamiano Mazza, “A Oria Scenni Crištu”, in MemOria, anno VIII n.3, marzo 2013.
• Pasquale Spina, Oria, strade vecchie nomi nuovi, strade nuove nomi vecchi, Oria 2003.