Uno dei lavori, dedicato a Renata Fonte, ha ricevuto il primo premio e un altro è stato utilizzato come copertina della locandina d’invito all’evento
Nei giorni scorsi, il liceo artistico “V. Calò” di Manduria, vincitrice di quattro premi su otto per la provincia di Taranto, è stata invitata a partecipare alla cerimonia di premiazione e consegna degli attestati del concorso per le scuole pugliesi “Mi impegno per la legalità”. Uno dei lavori dedicato a Renata Fonte ha ricevuto il primo premio e un altro è stato utilizzato come copertina della locandina d’invito all’evento.
Una grande festa della legalità nell’aula del Consiglio regionale.
«E’ nostro compito accompagnare i nostri ragazzi in una crescita formata alla legalità – ha detto il presidente della Commissione Renato Perrini – la vita è piena di difficoltà, è facile incontrare persone o trovarsi in situazioni al margine, a volte grigie. Non è facile imparare a riconoscerle, ma bisogna essere attenti e agire facendo delle scelte di cittadinanza partecipe e attiva».
«Scegliere di accogliervi in questa Aula – ha detto la vicepresidente della Commissione, Debora Ciliento – è importante: è la massima assise regionale dove si prendono molte decisioni che influiscono sulla vita dei cittadini. E’ la sede ideale per comunicare la cultura del rispetto e della condivisione, che possono camminare meglio se ci teniamo per mano».
La cerimonia non a caso è stata celebrata in occasione del giorno della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
A premiare il liceo artistico “V. Calò” sono stati il presidente Perrini, la vicepresidente Ciliento e gli altri componenti della Commissione: Antonio Scalera, Sergio Clemente, Napoleone cera, Luica Parchiettlli e la presidente del Consiglio Loredana Capone. Ospite dell’evento Vittoria Vescera, vicepresidente della Federazione Antiracket Italia.
La sede del liceo artistico “V. Calò” di Manduria da sempre si fa promotrice della cultura della legalità portando tra i banchi di scuola il rispetto per l'ambiente, la salvaguardia del territorio. L'insegnamento della legalità costituisce una delle frontiere educative più importanti e ha l'obiettivo principale di creare un circolo virtuoso fra i giovani cittadini e le istituzioni per incentivare l'assunzione di responsabilità del singolo verso la collettività. favorire il contrasto alla criminalità organizzata.