Dario Daggiano: «E’ mai possibile che con tanta leggerezza un ente serio come l'EAP possa emanare annunci pubblici di tale portata senza valutarne le conseguenze?»
Falso allarme a Manduria, i rubinetti di abitazioni, uffici e negozi ieri hanno continuato ad erogare acqua. Ciò malgrado, non sono mancate le voci di protesta, soprattutto dei titolari di quelle attività come i ristoranti che, in caso d'assenza d'acqua, non possono effettuare l'attività di somministrazione.
La sospensione della erogazione idrica, annunciata da EAP per la giornata di giovedì 30, di fatto non è avvenuta, anche se la città, giustamente allertata - come di solito avviene in questi casi- dall'ordinanza sindacale, era pronta a fare fronte alla emergenza.
Le serrande di molti negozi e soprattutto dei pubblici esercizi (Bar e Ristoranti), sono restate chiuse sino alle 16.30.
Dario Daggiano (presidente della delegazione ConfcommercioManduria): «A chi - chiedono gli operatori - attribuire il mancato guadagno, è mai possibile che con tanta leggerezza un Ente serio come l'EAP possa emanare annunci pubblici di tale portata senza valutarne le conseguenze? Non sarebbe il caso che i lavori pubblici che impattano più pesantemente sulla vita della città, si effettuassero nelle ore notturne?».