Alle 20,30, terzo appuntamento con la commedia: le compagnie riunite “Teatro e Vita”, “Mino Di Maggio” e “Talenti Nascosti” presentano la commedia “Li uai ti lu uai fai” di Gino Cesaria
Proseguono ad Avetrana le celebrazioni inserite nel cartellone dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio.
Per le celebrazioni religiose, questa sera è previsto l’affidamento dei ragazzi e dei giovani a Sant’Antonio.
Alle ore 18,30, poi, la S. Messa presieduta dal sacerdote Valerio Gioia. Seguirà la benedizione del Pane della Carità
Per le celebrazioni civili, alle 20,30 il terzo appuntamento con la commedia: le compagnie riunite “Teatro e Vita”, “Mino Di Maggio” e “Talenti Nascosti” presentano la commedia “Li uai ti lu uai fai” (I guai del wi fi) di Gino Cesaria, commedia, dialettale, divertente e leggera con altrettanti allegri e spassosi personaggi .
Personaggi e interpreti:
Nicola Cargiullo: Marco Parato
Rosa Cargiullo, moglie di Nicola: Patrizia Quartulli
Carlo Minerva: Gianluca Cervellera
Emma Minerva, moglie di Carlo: Enza Merico
Ortenzio Malaparte, loro amico: Orlando Tomai
Pasqualina Facciobene, tecnico della lavatrice: Roberta Maci
Nino Ti Mondivino, veggente: Peppaccio
Regia: Gino Cesaria
Sinossi
Croce e delizia di questa divertente messinscena è il computer.
Nei primi anni 2000 internet è entrato prepotentemente nelle case degli italiani. E con internet si sono sviluppate le chat line: linee di “conversazione” fra due o più interlocutori, costituita da uno scambio di messaggi scritti che appaiono in tempo reale sul monitor di ciascuno di essi.
Come in molte famiglie, il computer, e le chat, hanno coinvolto anche in quella di Carlo Minerva prima, e a quella di Nicola Cargiullo, poi; personaggi di questa commedia. La passione per la novità, però, può far trascurare ciò che è consolidato.
“Li uai ti lu uai fai” è una commedia che ha l’unica pretesa di distrarre lo spettatore dal quotidiano e farlo divertire, anche se, sotto sotto, può indurlo a qualche piccola riflessione.