«L’intelligenza artificiale non potrà mai sostituirsi alla creatività dei nostri bambini»
In una cornice festosa,a Roma, presso la sala Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione e del Merito, si è svolta la premiazione del concorso “Il nostro futuro insieme all’intelligenza artificiale”, organizzato da Programma il Futuro, il progetto promosso dal MIM e realizzato dal Laboratorio Informatica e Scuola del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) con l’obiettivo di diffondere nelle scuole le basi scientifiche dell’informatica e promuovere la cittadinanza digitale consapevole.
Alla cerimonia hanno preso parte la dirigente scolastica Alessandra Sirsi e la docente Aurora Abatemattei, in rappresentanza dell'istituto comprensivo Bonsegna-Toniolo di Sava. La scuola Bonsegna partecipa da molti anni all'evento internazionale dell'Ora del Codice, con alcune classi coinvolte in attività di avviamento all'informatica in tutte le fasce d'età.
Quest'anno, l'attività svolta dalla terza B del Bonsegna con la maestra Aurora Abatemattei, è stata ritenuta particolarmente significativa, tanto da essere inserita, con altre 10 in tutta Italia, tra le testimonianze rappresentative del lavoro delle scuole sul progetto Programma il Futuro.
«Questo percorso relativo all'intelligenza artificiale per il mare - ha dichiarato l'Abatemattei - mi ha permesso di presentare ai miei piccoli alunni il mondo dell'AI in maniera significativa, concreta e accattivante. Abbiamo sperimentato l'uso dell'AI per condurre semplici ricerche, ma anche per creare immagini per un progetto Etwinning a cui partecipa la classe. La creazione delle immagini ci ha consentito di osservare che, nonostante le molteplici informazioni fornite all'AI per ottenere una immagine dettagliata (un bambino che fa un'azione di gentilezza verso un altro bambino offrendo un suo pezzo di pizza e inserendo due vignette con un semplice dialogo in inglese), l'immagine presentava diversi errori; quindi abbiamo compiuto vari tentativi senza raggiungere mai la massima perfezione.
Invece, l'immagine richiesta realizzata direttamente dai bambini, con la loro intelligenza e creatività “umana”, era perfetta e ricca di dettagli, a dimostrazione del fatto che l 'IA non potrà mai sostituirsi alla creatività dei nostri bambini».
Ed ecco il commento della dirigente scolastica Sirsi.
«Con piacere e con una qualche sorpresa, abbiamo notato che molte scuole premiate sono collocate in piccoli paesi del sud d’Italia. È stato sottolineato da tutti gli illustri relatori che un ruolo fondamentale è giocato dalle insegnanti e dagli insegnanti appassionati, che in ogni contesto coinvolgono gli alunni con impegno, passione e creatività raggiungendo ottimi risultati. Circa l’importanza di preparare gli alunni sull’IA, ritengo che non si possa prescindere da fornire agli alunni strumenti utili a comprendere una delle più importanti innovazioni che avrà un impatto decisivo sul nostro e soprattutto sul loro futuro. È necessario sviluppare competenze di base solide, pensiero critico e creatività. La nostra scuola fa da sempre un uso mirato delle nuove tecnologie, sperimentando, riflettendo e selezionando le proposte più foriere di ricadute positive sulla formazione degli alunni. Siamo impegnati in attività di formazione per la transizione al digitale dei nostri docenti, in modo che siano sempre più consapevoli e competenti e sappiano guidare gli alunni in percorsi didattici attuali ed efficaci».
Il Bonsegna-Toniolo si riconferma, così, una scuola all'avanguardia, che programma e costruisce il futuro dei propri docenti ed alunni.