«Ad oltre due mesi dal termine del campionato, la vecchia società risulta inadempiente verso gli obblighi contrattuali»
«L’ultimo stipendio percepito era relativo al mese di febbraio…».
Stanchi di attendere, i calciatori della passata stagione prendono posizione pubblicamente, stigmatizzando il comportamento del vecchio presidente, che non avrebbe mantenuto le promesse.
«I nuovi acquirenti, estranei sicuramente alle vicissitudini trascorse, con spirito propositivo, hanno tentato di placare gli animi a fronte di compromessi poco chiari, fermo restando la loro comprensibile voglia di operare al risanamento degli equilibri oramai rotti. Tutta la squadra chiede urgentemente al presidente uscente di voler garantire i rimborsi dovuti, essendo il titolato con il quale sono stati concordati, lasciando da parte la nuova dirigenza, a cui si augurano le migliori fortune in caso di iscrizione della squadra».
L’ultima parte della nota dei calciatori è emblematica. Augurano le migliori fortune al club biancoverde “in caso di iscrizione della squadra”.
In buona sostanza, loro dubitano che il Manduria possa essere presente ai blocchi di partenza del prossimo campionato. Crediamo che questo convincimento possa nascere dal fatto che, qualora i loro crediti non venissero saldati entro il 30 giugno, potrebbero mettere in mora il club biancoverde, con conseguenze facilmente immaginabili.
Noi torniamo ad auspicare chiarezza. Il nuovo presidente Dimaggio convochi tifosi, amministratori e stampa e dica chiaramente la situazione che ha ereditato, gli impegni assunti e le difficoltà che si stanno incontrando per iscrivere il Manduria al prossimo campionato…