L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Hortus Anime
Domenica 7 luglio l’associazione culturale Hortus Anime avrà il piacere di ospitare ad Avetrana Michele Malandrino, autore e professore tarantino che vive a Bari.
L'evento si terrà presso il complesso fortilizio alle 20.30.
Michele Malandrino presenterà il suo romanzo “La legge del cassetto chiuso”, edito dal gruppo milanese Santelli nel 2023.
«Difficile definirne uno stile specifico, in quanto potrebbe rappresentare un bel rebus. Un romanzo creativo ed impetuoso, pur dalla lettura semplice ed avvincente» è riportato in una nota dell’associazione.
«Michele si laurea nel 1982 in Lettere e Filosofia a Salerno ed oggi insegna materie umanistiche negli Istituti Superiori. Da oltre vent’anni si interessa di medicina multidimensionale, parapsicologia, scienze olistiche ed è tuttora impegnato in una ricerca che ha il suo terreno d’indagine nelle possibilità extra-sensoriali dell’essere umano.
Il romanzo che verrà presentato ne può essere la prova, descrivendo un viaggio introspettivo ed a tratti surreale del protagonista. Sentiremo infatti parlare di karma, di chiavi segrete della Conoscenza e di Maestri spirituali.
Verranno trattate tematiche miste ed intrise di religione, di misticismo, di fenomeni paranormali che toccano anche il tema della reincarnazione.
Non mancheranno però dei forti riferimenti alla scienza ed alla psicologia: nel percorso extra-sensoriale del protagonista con il famoso maestro, difatti, è come se si rievocassero pratiche tipiche della psicanalisi: l’ipnosi e l’EMDR.
Il protagonista del romanzo è Lucio Arzeni, che tra i 40 ed i 50 anni decide di cancellare l’uomo che aveva rappresentato fino ad allora: l’uomo “vincente” e sempre sul pezzo, all’altezza di qualsiasi soluzione e capace di “apparire” sempre forte e impassibile.
A seguito di inattesi fallimenti economici e lavorativi, è costretto a ridimensionare la sua esistenza: mette in discussione un passato costernato dall’apparire, dalle performance. Un passato immerso in una società che lo aveva sempre misurato in funzione di quello che materialmente aveva. E proprio quando, per un caso fortuito, si ritrova a non avere più “nulla di materiale”, si rende conto che quella gabbia dorata da cui si era fatto accogliere fino ad allora gli volta le spalle. Quella società che lo lascia solo (quasi completamente) nel momento in cui perde il lavoro, è pieno di debiti ed ha un matrimonio naufragato alle spalle.
Luca Arzeni, pur “naufragando” in avversità contingenti, ha comunque la fortuna di poter contare sull’amicizia di Fiorella, Direttrice di una Biblioteca pubblica. Per un caso altrettanto fortuito, è proprio grazie alla sua amica che Luca si ritrova tra le mani il libro di un ex medico mutualista che ha piantato tutto per dedicarsi alla ricerca pura dello spirito. Vivendo quasi da asceta, riceve e guida aspiranti alla Conoscenza attraverso pratiche quali la meditazione.
Luca, pur essendo sempre stato una persona profondamente pragmatica e razionale, sente un inconscio impulso di attrazione verso quel libro capitatogli nelle mani, tanto da decidere di volerlo leggere.
Supera le vecchie resistenze e si butta in questa nuova avventura, così ignota ma al contempo entusiasmante.
La lettura del libro conferma le sue inconsce sensazioni, tanto da voler desiderare di incontrare questo Maestro. Il quale accetta senza remore, dimostrandosi un personaggio per nulla eccentrico ma nemmeno ordinario. Disponibile, sobrio ma energico.
Luca inizierà così un viaggio psicologico e spirituale, che lo porterà in luoghi di un passato profondamente remoto e lo aiuterà a scogliere i nodi del presente, nonché a portare a compimento vecchie resistenze quasi dimenticate».