Il post, appena pubblicato sulla pagina Fb del Manduria, si chiude, però, con l’invito alla distensione: «Quando una guerra non può essere portata più avanti, perché farla? Siamo entrambi perdenti... Io pago e lei fa la sua brutta figura. Meglio una sana alleanza»
Un durissimo comunicato a firma del presidente del Manduria Di Maggio è stato pubblicato oggi sulla pagina Fb del club biancoverde. Ecco il testo.
«Oggi mi sento, con i fatti, in diritto di poter fare tante repliche, a cui, non abbiamo mai dato seguito...
Noi non abbiamo mai dato false speranze e abbiamo puntato sempre al divertimento, a una sana competizione, differentemente da altri...
Noi non abbiamo mai parlato alle spalle di nessuno, siamo stati sempre diretti e sinceri, come a molti non piaceva... Per la determinazione, anche del Dinoi, su come affronta con il cuore ardente di un tifoso del Manduria le problematiche...
Noi abbiamo puntato, anche se criticati da tutti, sui giovani, i giovani che oggi vi hanno fatto divertire ed emozionare, che speriamo lo faranno ancora....
Oggi Manduria ha vinto!
Ma, paradossalmente, abbiamo fatto una figura pessima: siamo stati criticati dalla squadra avversaria, di essere trattati come animali, senza punti ristoro, sotto il sole, è una vergogna per Manduria!
E la causa di tutto questo è il tifoso numero uno o che dovrebbe esserlo.
Colui che dice sempre “per il bene della maglia bianco verde e della città!”.
Colui che parla come primo cittadino di Manduria!
Colui che sta facendo di tutto per farci demoralizzare, perdere la pazienza, svogliare e allontanare!
Colui che chissà da chi viene messo con le spalle al muro per fare quello che fa, contro ogni logica e contro la città che rappresenta!
Caro sindaco Pecoraro!
Mercoledì, a seguito dell’invito inviatole dal segretario Troccoli, per la presentazione della sua amata squadra, avete chiesto che l’invito le venisse formalizzato con la mia firma, a cui stupidamente ho anche dato seguito, per cortesia, e per seppellire l’ascia di guerra, sperando che capisse ed iniziasse una nuova era!
A seguito di ciò, non è venuto comunque, facendo la prima figura di m…!
Giovedì, non concedendo i punti ristoro per i suoi cittadini e costringendoli a sostare sotto il sole come gli animali, ha fatto la sua seconda figura di M… !
Oggi, alla prima partita, non venendo, come anticipato telefonicamente, ha fatto la sua terza figura di M…!
La quarta figura di M… per lei, mi consenta, l’ho aiutata a ufficializzarla io!
A seguito della Sua negazione al punto ristoro nel campo, insieme a tutta la direzione UG Manduria, abbiamo deciso di offrire a tutto il pubblico (cittadini che l’hanno votata), acqua, semplice acqua, gratuitamente offerta da me a tutti i tifosi del Manduria e alla squadra avversaria, per la stessa cortesia che sempre la contraddistingue nei nostri confronti.
Adesso, per il bene di tutti, della sua faccia e della squadra che rappresento, lo scrivo pubblicamente: finiamola di fare barzellette, riunioni segrete e favoritismi velati. Il massimo del danno che poteva farci era di far pagare tanto il campo e noi lo paghiamo. Potrebbe negarci oggi l’utilizzo, ma oggi siamo ancora più forti di prima e andremo a giocare nei centri vicini con nessun disagio. Quindi, quando una guerra non può essere portata più avanti, perché farla? Siamo entrambi perdenti... Io pago e lei fa la sua brutta figura. Meglio una sana alleanza.
Adesso la palla passa a voi e la risposta, se seria e sincera, è gradita.
Cari sinceri saluti il suo affezionato dott. Di Maggio».