Arrestati i due presunti ladri e l’addetto alla vigilanza del supermercato loro presunto complice
La Polizia di Stato ha arrestato tre pregiudicati tarantini perché ritenuti presunti responsabili del reato di furto aggravato in concorso tra loro.
Da alcune settimane i Falchi della Squadra Mobile avevano istituito mirati servizi di controllo nei pressi di supermercati e ipermercati del capoluogo dove erano stati segnalati ingenti furti di merce.
Nel corso di una di queste attività di prevenzione, i poliziotti hanno notato nel parcheggio di un grande magazzino un noto pregiudicato passare dalla barriera delle casse con una busta di plastica con all’interno prodotti alimentari e cosmetici senza pagarla.
Seguendolo a debita distanza e senza farsi scorgere, i Falchi hanno potuto accertare che l’uomo si era avvicinato ad un’auto lì parcheggiata per riporre all’intero del cofano il contenuto della busta e far ritorno in gran fretta all’interno del supermercato.
I poliziotti, presumendo di aver scoperto un ennesimo furto di merce, hanno approfondito la questione e seguendo il sospettato hanno notato che lo stesso dopo qualche minuto, con la complicità dell’addetto alla vigilanza, è uscito nuovamente con due grosse buste piene di merce varia anche questa volta senza pagare il dovuto corrispettivo.
Immediato è stato l’intervento che ha permesso di bloccare i due presunti ladri nei pressi della loro auto ed il vigilante loro presunto complice. Nel cofano sono stati recuperati circa 90 prodotti di merce varia per un ammontare di più di 500 euro.
Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente, i tre sono stati arresati.
La merce recuperata, molta della quale deperibile, è stata consegnata ai legittimi proprietari.
Per gli indagati vige il principio d’innocenza fino a sentenza definitiva.