Sarà discussa nella seduta del Consiglio comunale di domani
Il gruppo consiliare del M5S di Manduria, tramite i consiglieri comunali Semmi Polimeno e Vito Perrucci, nei giorni scorsi ha depositato una mozione, da discutere nel prossimo Consiglio comunale del 5 dicembre, che ha come obiettivo di tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti nei contratti di appalto e concessioni promossi dal Comune di Manduria.
«L’iniziativa della mozione», dichiara il consigliere Vito Perrucci, «è consecutiva ad un lavoro costante sul territorio da parte del Gruppo Territoriale del M5S, che nei mesi scorsi, è stato impegnato nella raccolta firme per sostenere la legge di iniziativa popolare per introdurre il salario minimo di 9 euro l’ora.
L’argomento del salario minino riprende ciò che è stato anche normato dalla Legge regionale n. 19 del 30/05/20214 che, ponendo al centro della discussione la lotta al dumping contrattuale, promuove un trattamento economico dignitoso per i lavoratori».
«L’intervento sul salario minimo “comunale”», dichiara il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Semmi Polimeno, «è un’operazione a costo zero per l’ente e premia le aziende virtuose che rispettano la dignità dei lavoratori e l’equità sociale.
Il problema dei salari bassi è la chiave di lettura di una crisi perenne dei consumi che attanaglia i nostri territori e che ha provocato una progressiva perdita del potere di acquisto di tanti lavoratori».