Il cortometraggio recupera una tradizionale Ninna nanna che era stata registrata nel 1950 dal noto etnografo Alfredo Majorano, attraverso la viva voce delle popolane di Manduria
Ninna Nanna di Manduria: da oggi il video sulla home page del Comune.
Il video, realizzato nel 2022 e che da poco ha superato le 8.000 visualizzazioni, è ora finalmente disponibile sulla home page istituzionale del Comune di Manduria. Il cortometraggio recupera una tradizionale Ninna nanna che era stata registrata nel 1950 dal noto etnografo Alfredo Majorano, attraverso la viva voce delle popolane di Manduria. Questo canto, in dialetto manduriano, è parte di un progetto che nasce dalla riscoperta del brano e dal desiderio di conservarlo e promuoverlo, con l’aiuto dell’Amministrazione comunale, arricchendolo di una nuova veste musicale. Il progetto mira a preservare il patrimonio culturale della città, offrendo al contempo un senso di identità e continuità alla comunità.
Il recupero del canto, nato da un’idea di Giuseppe Pio Capogrosso (che ne ha recuperato il testo integrale) e Roberto Dostuni, è stato affidato dall’Amministrazione comunale, con il sindaco Gregorio Pecoraro e l’assessore ai Musei e Beni Artistici Vito Andrea Mariggiò, ai maestri Claudio Prima, Alessia Tondo, Gianni Gelao e Vito De Lorenzi, che, con grande competenza, hanno creato un perfetto equilibrio tra tradizione e interpretazione innovativa. La versione proposta si distingue per l’arrangiamento che ne esalta la spiritualità popolare e il potere evocativo del brano. La riscoperta del canto vuole anche arricchire il repertorio delle pastorali natalizie del sud Italia, un ambito in cui la regione dell’alto Salento è spesso trascurata.
L’inserimento nella pagina istituzionale della città di Manduria è stato curato da Lucia Moscogiuri e dalla responsabile dell’Area 1 degli Uffici Comunali Maria Antonietta Andriani.