Chiediamo che vengano installate delle fotocamere ben segnalate che possano essere un valido deterrente contro automobilisti indisciplinati»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo Demos. Ecco il testo.
«L’ultimo incidente, l’ennesimo, in cui hanno rischiato di perdere la vita altre persone, ha riportato l’attenzione sulla pericolosità dell’incrocio di via per Maruggio, nei pressi del punto vendita Luci e Sistemi. Il gruppo Demos Manduria chiede all’Amministrazione e all’assessore preposto di predisporre immediatamente tutte le misure necessarie affinché non succedano più incidenti a ridosso di quell’incrocio. Non si può rimanere indifferenti in situazioni di tali gravità.
Non è la prima volta che succedono incidenti mortali in quel punto della viabilità extraurbana. Ieri, fortunatamente per i conducenti delle auto coinvolte, c’è stato soltanto un grande spavento, nonostante i gravi danni ad auto e persone (macchine distrutte e di fratture scomposte). Non ci sono stati morti ma, di certo, l’accaduto non deve essere sottovalutato e lasciato andare così senza conseguenze e senza proposte risolutive per un problema che esiste e va risolto. Questo incrocio maledetto, oltre a non permettere una adeguata visione a tutto campo, che generalmente si suole su un incrocio, ad oggi, non presenta le benché minime regole di ordinaria viabilità che dovrebbero persuadere gli automobilisti che ogni mattina e per tutto il resto della giornata sfrecciano incuranti su quel tratto di strada, infischiandosene del fatto che lì vi è un incrocio.
Chiediamo al sindaco di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza di questo incrocio maledetto
Chiediamo che venga ripristinata immediatamente la segnaletica stradale sia quella aerea e sia quella sul manto stradale. Quest’ultima presenti altresì le scritte bianche di Stop sulla via di pertinenza comunale.
Chiediamo che si predispongano dei rallentatori sul tratto di strada provinciale.
Chiediamo che vengano installate delle fotocamere ben segnalate che possano essere un valido deterrente contro automobilisti indisciplinati».
Gruppo Demos