Il presidente della Provincia di Brindisi ospiterebbe il figlio di Bossi a Campomarino
Il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, ha deciso di invitare nella sua abitazione estiva Renzo Bossi perchè il giovane politico “ha confidato di non essere sceso a sud di Roma”.
Ferrarese ha scritto al figlio del leader della Lega che negli ultimi giorni ha rivelato di non conoscere la Penisola al di sotto della Capitale, mettendogli a disposizione la sua dimora che si affaccia su una delle spiagge più belle dello Ionio.
“Ho pensato – spiega Ferrarese – di invitarlo a trascorrere qualche giorno nella mia villa, a Campomarino, sulla costiera ionico-tarantina, per fargli apprezzare le bellezze di questa terra e le qualità di chi la abita”. “Ho un figlio - aggiunge – che ha la stessa età di Renzo Bossi”.
“Penso – continua – che, fatte salve le proprie convinzioni politiche e la legittima prerogativa di portare avanti ognuno le proprie battaglie, sia opportuno un abbassamento dei toni, soprattutto tra le nuove generazioni. La Lega continuerà a cercare di legittimare le proprie convinzioni così come noi (Ferrarese guida un suo movimento politico che ha aderito alla nuova formazione politica di Pierferdinando Casini, ndr) continueremo a batterci per un’Italia unita nella quale il Sud possa avere un ruolo sempre più determinante”.
“Ma ciò – dice ancora Ferrarese – non deve condizionare il piacere di conoscere le meraviglie di questo Paese perchè quelle non hanno confini nè barriere ed è giusto che un giovane che aspira ad assumere un ruolo importante nella politica ne sia pienamente cosciente”. “Sono sicuro – conclude il presidente della Provincia di Brindisi – che quando Renzo Bossi avrà conosciuto le meraviglie di questa terra tornerà a casa con un’idea diversa di ciò che può trovare a sud di Roma”.