domenica 24 novembre 2024
Prevede un investimento di 17 milioni di euro, di cui 2 a carico della Regione e 15 promessi dai privati
Approvato con voto quasi unanime (si è registrato un unico astenuto) il provvedimento di ratifica dell’accordo di programma per la realizzazione del programma integrato di riqualificazione delle periferie nel Comune di Sava.
Il sindaco Aldo Maggi ed il presidente della Regione Vendola hanno infatti sottoscritto, in data 5 agosto, l’accordo di programma riguardante la realizzazione del PIRP.
Tale accordo prevede l’attuazione di varie opere da parte del Comune e di soggetti privati. Anche lo stanziamento di fondi prevede una parte erogata da privati ed una compartecipazione di fondi regionali. L’accordo sottoscritto e ratificato dal Consiglio Comunale di Sava è stato preceduto dall’intesa con i privati formalizzata attraverso l’atto del 14 maggio 2007. Nello specifico, il progetto di riqualificazione riguarderà la periferia del versante orientale dell’abitato di Sava.
Obiettivo del PIRP è la promozione della riqualificazione partecipata ed eco-sostenibile di quartieri in condizioni di degrado fisico e sociale: Sava presenta, per l’appunto, una periferia in parte abbandonata, con la presenza di immobili in carente stato di manutenzione e priva di reti tecnologiche, infrastrutture e servizi, attualmente scollegata con il centro urbano della cittadina.
Per supplire a tali carenze, è prevista, pertanto, la realizzazione della strada di collegamento da via Trento alla via per Manduria con due rondò; nonchè edilizia convenzionale con 12 alloggi, esercizi commerciali ed un’ampia zona di verde pubblico nella zona dell’ex cimitero.
Il Programma PIRP presentato dal Comune di Sava è stato ritenuto ammissibile dalla Regione Puglia, prevedendo opere per un importo complessivo di 17 milioni 200.217,18 euro di cui 2 milioni a carico della Regione Puglia.
Il piano economico è così distinto: interventi pubblici da destinare al Comune (infrastrutture a valere sui fondi Fers e urbanizzazioni primarie), 800.000 euro; edilizia residenziale da realizzare con risorse Fas, un milione e 200.000 euro, per un totale generale di 2 milioni di euro.
I soggetti privati, quindi, dovrebbero intervenire con un investimento di 15 milioni 200.217,18 euro per urbanizzazioni primarie e realizzazione edilizia residenziale e commerciale.
L’accordo impegna il Comune di Sava ad approvare i progetti esecutivi degli interventi pubblici e a rilasciare i permessi di costruire per gli interventi privati in tempi celeri, per permettere l’avvio degli stessi e la realizzazione delle opere nel rispetto dei tempi e delle scansioni stabilite.
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