Da organizzare il confronto con la Regione Puglia per le cosiddette opere-sistema
Giovedì prossimo, 14 ottobre, torna a riunirsi la Consulta provinciale per lo Sviluppo. Dopo le assemblee dei Rappresentanti istituzionali e del Partenariato socioeconomico, riunitesi il 16 ed il 23 luglio scorsi con l’obiettivo di approfondire e condividere le proposte elaborate negli ultimi mesi per rilanciare le ambizioni di sviluppo del territorio ionico, il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, ha deciso di convocare un nuovo incontro per fare il punto della situazione e assumere alcune importanti decisioni.
“La Consulta – ricorda il capo dell’Amministrazione provinciale in uno dei passaggi della lettera di convocazione – ha anche individuato le opere-sistema da riportare all’attenzione della Regione Puglia al fine di inserirle nel piano di programmazione dei fondi Fas. Questa fase, com’è noto, richiederà un’intesa con il governo nazionale”. Di qui la necessità di fissare tempi e modalità di intervento e di interlocuzione sia con la giunta Vendola che con l’Esecutivo guidato da Silvio Berlusconi.
La Consulta - di cui fanno parte, oltre alla Provincia di Taranto, anche Cgil, Cisl e Uil, la Camera di Commercio, l’Assindustria, il Comune di Taranto e l’Autorità portuale – si riunirà nella sala di presidenza di Palazzo del governo, con inizio alle ore 10.