Il sindaco: «Se tengono tanto solo alla salute dei cittadini, perché si nascondono dietro l’anonimato?»
«CITTADINI,
Un manifesto di una sedicente associazione politica “X Fragagnano” mi accusa di attentare alla VOSTRA SALUTE, prima con la discarica Vergine, poi con l’autorizzazione alla installazione di una antenna, definita telefonica nelle adiacenze dell’abitato.
Detti argomenti, ambedue falsificati, vengono suggeriti dai soliti “loschi” personaggi locali, i quali reagiscono come gli animali cui viene sottratto l’osso dalla bocca e, pur di distruggere il mio operato, lo presentano condito da bugie e insinuazioni.
Forte della mia correttezza, rispondo punto per punto a detto calunnioso manifesto, assicurandoVi che lo farò ogni volta che sentirò...abbaiare!
A) Sulla discarica Vergine la mia amministrazione non ha dato alcun parere favorevole, (a differenza di qualche altra amministrazione), anzi, ha sempre votato contro come risulta dallo stralcio sotto riportato della Determina Dirigenziale N.468/2010 del servizio ecologia della Regione Puglia che testualmente così recita:
“con nota prot. 162772 del 18 ottobre 2010, il Comune di Taranto nell’esprimere il proprio parere negativo, allineandosi alle motivazioni espresse nel parere NEGATIVO reso in sede di CdS del 15 ottobre 2010 dai comuni di FRAGAGNANO, Lizzano, Faggiano e Monteparano...” Considerato che, nonostante il parere negativo espresso, la Regione Puglia ha concesso la proroga alla ditta Vergine, per cui la discarica pertanto rimane, ho assicurato nonostante ciò, uno introito annuo nelle casse comunali di euro 300.000,00 che consente di non aumentare la tassa TARSU, come in alcuni comuni limitrofi.
Quanti altri prima di me hanno fatto tanto?
B) L’installazione nelle adiacenze del campo sportivo di una antenna non telefonica, come furbescamente e falsamente detto, ma di un sistema di radio-comunicazione di accesso a banda larga alle reti (INTERNET-VELOCE) senza filo, l’ho IMMEDIATAMENTE SOSPESA su sollecitazioni di alcuni cittadini preoccupati, nonostante questo fosse un provvedimento solo tecnico (DIA) e non di competenza della giunta o del consiglio. Altri comuni di diversi colori politici, interessati a questo nuovo sistema tecnologico, vedi Bari, Taranto, Massafra, Grottaglie, Monteiasi, Carosino, Pulsano, Manduria, Sava, Palagiano ed altri, hanno già installato nei loro centri abitati detto sistema ritenendolo assolutamente inoffensivo per la salute pubblica.
In ogni modo, sensibile alle preoccupazioni di alcuni cittadini, con MIA ORDINANZA N. 64 del 17 novembre 2010 ne ho disposto la SOSPENSIONE.
In altre occasioni, circa 3000 firme di cittadini Fragagnanesi, contrari alla ubicazione nel nostro territorio di una centrale termo-elettrica a BIOMASSE (inceneritore), non furono sufficienti a far cambiare idea agli amministratori dell’epoca, alcuni dei quali OGGI pretendono di dare lezioni sulla difesa della pubblica SALUTE.
Solo la mia elezione a Sindaco scongiurò tale pericolo.
C) Perchè queste calunnie?
E come mai questa sedicente associazione dinnanzi a un tal “nobile” gesto di tutela della salute pubblica si nasconde dietro l’anonomato?
Forse lo scopo non è poi così nobile?
Forse il loro obbiettivo è un altro?
E QUALE???
La mia amministrazione ha risanato finalmente oggi un bilancio riportando un avanzo di Euro 652.000,00.
Ha modernizzato la macchina amministrativa ed ampliato il personale.
Ha ottenuto finanziamenti per importanti opere pubbliche già appaltate.
Ha programmato la continuazione del rifacimento di strade (C.Battisti, S.Francesco ed altre) e marciapiedi con arredo urbano (TA-LE)... tenendo fede al patto fatto con i cittadini rispettando il programma elettorale della lista “Uniti per Fragagnano”.
FORSE IL LORO VERO INTENTO E’ QUELLO DI OSTACOLARE LO SVILUPPO DI FRAGAGNANO.
CARI CITTADINI
Ho sentito il dovere di metterVi a conoscenza, del PERICOLO che, possano riaffacciarsi sulla scena politica locale, personaggi che, come in passato farebbero scendere un CATTIVO INVERNO sulla nostra comunità».
Il Sindaco
Dott.ssa Maria Teresa ALFONSO