La Provincia ha ottenuto 103.000 euro per attivare la cosiddetta “Scuola dei talenti”
Presentato ieri mattina a Palazzo di governo il progetto D.O.N.O. (Discovery On Natural Opportunity) in Terra Ionica, grazie al quale la Provincia di Taranto si è aggiudicata il bando “Azione Province Giovani 2010” e un finanziamento di 103 mila euro per la realizzazione della cosiddetta “Scuola dei talenti”.
“Il bando è stato promosso dall’Upi (si occuperà della gestione e della progettazione) in collaborazione con il dipartimento della Gioventù della presidenza del Consiglio dei ministri” afferma, in apertura di conferenza, l’assessore provinciale alle Politiche giovanili Catia Marinò.
Che poi passa ad analizzare il progetto.
“L’obiettivo è dare un’opportunità ai giovani che hanno talento e di metterli nelle condizioni di valorizzare le loro competenze”. La “Scuola dei Talenti” è aperta agli under 30 “che vogliono sviluppare idee per il territorio”.
Il percorso formativo durerà un anno e dovrebbero essere “cinquanta i giovani che saranno selezionati, cinque dei quali potrebbero fare esperienza all’estero” afferma l’assessore Mario Pennuzzi del Comune di Taranto. Partner del progetto insieme al Comune, la Scuola Edile di Taranto, l’Università di Bari - Facoltà di Giurisprudenza di Taranto e la Camera di commercio di Taranto.
Con il progetto D.O.N.O. si vuole “dare visibilità alla Terra Ionica attraverso la specifica riconoscibilità della sua identità territoriale” ma non solo.
“Le azioni di supporto a vantaggio dei giovani favoriscono nuove professionalità più coerenti con le esigenze dei settori economici”.
Si punta inoltre a “favorire i legami tra i giovani e il mondo imprenditoriale, considerando le specifiche competenze e le diverse vocazioni produttive presenti nella provincia”. “Dovrebbe così aumentare la consapevolezza verso le tematiche di sviluppo locale, creare imprese innovative sul territorio in grado di soddisfare la nuova domanda del mercato del lavoro, sempre più specializzata”.
Nei prossimi mesi si dovrebbero delineare anche le modalità di candidatura e di selezione ed è previsto, alla conclusione del percorso, un Festival del talento.
Nicola Sammali