Marted� prossimo incontro romano tra l�AD di Trenitalia Soprano e le autorit� delle province di Taranto e Potenza

10/12/2010 21:56:13 - Provincia di Taranto - Politica

Il Sottosegretario ai Trasporti risponde a Vico (PD) su Trenitalia

Tagli, ritardi e ridimensionamenti.

Il rapporto di Trenitalia con la Puglia e con la provincia di

Taranto si caratterizza per questi tre principi e neanche la risposta del Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino resa oggi in Commissione all’indirizzo di una interrogazione del parlamentare PD, Vico, lascia intravedere soluzioni immediate.

Il livello di paradosso – dice l’on. Ludovico Vico - che ormai passa come consuetudine è che mentre il Sud e la Puglia in particolare dovrebbero chiedere continui risarcimenti danni a Trenitalia per i ritardi e i disservizi, è la stessa a continuare a considerare il sistema di trasporti pubblici come una regalìa.

Ma Vico riesce a strappare un impegno per andare a fondo della vicenda.

Ho chiesto al Sottosegretario Giachino di fissare un incontro con Trenitalia e le istituzioni dell’area jonica coinvolta(Provincia e Comune di Taranto e Potenza e Assessori regionali ai trasporti di Puglia e Basilicata)- dice Vico - perché il servizio universale dei trasporti venga ancora una volta garantito.

L’incontro si terrà il prossimo martedì 14 dicembre alle 17.00. Nella sede di Palazzo della Ferrovia a Roma ci sarà anche Vincenzo Soprano AD di Trenitalia.

Sarà l’occasione giusta per chiedere a Soprano e alla presenza del Sottosegretario che fine fa l’universalità del servizio al cospetto di una Spa pubblica che si comporta come una Spa privata – dice ancora il parlamentare del PD – Mentre il Governo continua a non programmare interventi efficaci per garantire i cittadini e il loro trasporto e lo stesso amministratore delegato annuncia al Sole 24 Ore la soppressione di altri 140 treni considerati in “perdita”.

Come si ricorderà il nodo del contendere che aveva mosso l’interrogazione (l’ennesima di Vico nei confronti di Trenitalia – ndr) riguardava il nuovo orario in vigore dal prossimo 12 dicembre e il ridimensionamento dei collegamenti per Roma, da Taranto e attraverso la Basilicata.

La trasformazione della coppia di Eurostar in una coppia di Intercity, con la conseguente riduzione del costo del biglietto per il tragitto Taranto-Roma – spiega Vico nella risposta in Commissione – non risolve né alleggerisce il peso del trasporto per i cittadini che a causa della soppressione dei treni a lunga percorrenza e in virtù del nuovo orario potranno raggiungere Roma con un dazio di due ore in più rispetto al passato, ammesso che non ci siano i soliti ritardi.

Ritardi per cui la Basilicata ha già chiesto a Trenitalia indennizzi per circa 300mila euro.

In Puglia potremmo fare lo stesso – sottolinea Vico – quanto meno per sottolineare l’assoluta inefficienza del servizio e per restituire verità ad un rapporto con una Società pubblica che così come il suo Governo centrale che taglia fuori il Sud da ogni politica di sviluppo e qualità.

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