lunedì 23 dicembre 2024
Concluso il progetto di educazione stradale “Vai… Via”
Si è concluso il progetto di educazione 
stradale “Vai… Via” che ha interessato gli alunni della classe Terza A del Terzo Circolo Didattico di Manduria.
stradale “Vai… Via” che ha interessato gli alunni della classe Terza A del Terzo Circolo Didattico di Manduria.Il progetto, proposto dall’ insegnante Aurelia Mannavola, si è svolto, in orario aggiuntivo pomeridiano, nel mese di gennaio 2011 ed è stato realizzato come completamento di un progetto simile iniziato nello scorso anno scolastico in orario curricolare.
Questo progetto, che trova la sua naturale collocazione nell’ambito dell’Educazione alla Cittadinanza e alla Costituzione, è giustificato dalla consapevolezza pedagogica che l’apprendimento attraverso il fare è, per la persona e in particolar modo per i bambini, fortemente motivante e che l’ambito tematico proposto è di forte impatto ambientale, nonché di attualità e di grande rilevanza per la nostra sicurezza.
L’anno scorso l’intera classe, per apprendere le norme di educazione stradale, si è recata numerose volte nella scuola guida Jonical, dove l’istruttore Massimiliano Greco (padre di un alunno), ha tenuto delle lezioni sul Codice stradale e sui corretti comportamenti da adottare come pedoni e come automobilisti.Gli alunni, durante varie uscite a piedi, hanno osservato e commentato lo stato delle strade percorse focalizzando l’attenzione sulla presenza/assenza di adeguata segnaletica, sull’impraticabilità di alcuni marciapiedi ostruiti da gradini d’accesso alle case private, scivoli per garage e cantine, radici di alberi che provocano protuberanze e avvallamenti e che costringono i pedoni a camminare sulla carreggiata.
Successivamente per mettere in pratica ciò che avevano appreso, gli alunni sono stati accompagnati dall’insegnante e da un gruppo di genitori, il giorno 14 aprile 2010, al Parco del traffico di Bari, dove, dopo una breve lezione teorica, hanno potuto guidare, rispettando le regole del Codice della strada, delle automobiline elettriche, ricevendo alla fine della prova una “patente” di guida.
Un’esperienza, che riteniamo unica per Manduria è stata fatta il giorno 25 gennaio 2011; a conclusione del progetto è stato realizzato un “Pedibus”, che è un autobus che va a piedi: gli alunni si raccolgono ad un capolinea e, indossato il giubbino catarifrangente, si recano a piedi a scuola percorrendo un tragitto, precedentemente concordato e che prevede regolari fermate.
Gli alunni sono accompagnati da volontari (genitori, nonni, insegnanti …); scopo dell’iniziativa, cominciata in Danimarca e che si sta diffondendo anche in Italia, è quello di limitare l’uso delle automobili con conseguente vantaggi per l’ambiente (riduzione di smog e dell’ inquinamento acustico in prossimità degli edifici scolastici) e di favorire la socializzazione tra i bambini che imparano anche ad essere pedoni attenti e responsabili.
Per rendere divertente la prevista esperienza di “Pedibus”, preziosa è stata la collaborazione di alcuni genitori che hanno realizzato, solo per la conclusione del progetto, un vero e proprio modello di mezzo di locomozione.
Il “Pedibus”, è “partito” da piazza Archita ed ha raccolto gli alunni partecipanti al progetto, che indossato il giubbotto catarifrangente e cantando la canzone: “Okkio alla strada”, insieme all’insegnante e ai genitori, hanno percorso il tragitto fino alla scuola G. L. Marugj, dove ognuno ha potuto esprimere le proprie osservazioni sull’esperienza appena fatta.
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