lunedì 23 dicembre 2024
La musica popolare come strumento per integrare e coinvolgere
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ragazzi dell’Associazione Down Messapica. L’originale iniziativa è stata resa possibile, a Manduria, grazie alla squisita disponibilità del gruppo salentino “Terre Neure”, che non ha esitato a raccogliere l’invito partito dalla città messapica e grazie alla sempre puntuale e gratificante collaborazione di don Franco Dinoi, arciprete di Manduria, che ha messo a disposizione il teatro delle Opere Parrocchiali.
ragazzi dell’Associazione Down Messapica. L’originale iniziativa è stata resa possibile, a Manduria, grazie alla squisita disponibilità del gruppo salentino “Terre Neure”, che non ha esitato a raccogliere l’invito partito dalla città messapica e grazie alla sempre puntuale e gratificante collaborazione di don Franco Dinoi, arciprete di Manduria, che ha messo a disposizione il teatro delle Opere Parrocchiali.In una serata frizzante per l’entusiasmo e la gioia dei ragazzi dell’Associazione Down Messapica (Chiara, Flory, Tommaso, Leonardo e la piccola Ludovica), i componenti del gruppo salentino “Terre Neure” (Cinzia Ascanio, Salvatore Vetrano, Alessandro De Blasi, Pino Tarentini, Luigi Spagnolo e Luigi Lanza) si sono dapprima sottoposti all’intervista di rito: una nutrita serie di domande, attraverso le quali gli artisti salentini hanno parlato dapprima delle origini e del significato della “taranta” e, quindi, si sono poi soffermati sulla musica popolare come ambasciatrice della cultura salentina. Non poteva mancare, in chiusura, la domanda sulle origini e sui programmi artistici di questo gruppo, molto quotato nel settore, che sta per pubblicare un'altra raccolta di brani inediti (uno di questi, scritto da Cinzia Ascanio, è stato presentato proprio ieri sera a Manduria in anteprima). Risposte che i ragazzi dell’Associazione Down Messapica utilizzeranno quando, nel mese di maggio, sarà approntato il loro giornale, che sarà una sorta di diario delle loro esperienze (hanno già incontrato e intervistato Uccio De Santis e Al Bano).
Terminata l’intervista, il gruppo “Terre Neure” ha coinvolto i ragazzi manduriani sia nell’esecuzione di alcuni brani di pizzica (Tommaso, Leonardo e la piccola Ludovica non si sono fatti pregare: hanno “supportato”, con tamburelli e cupa cupa, i musicisti salentini), sia nelle ballate (“etoile”, per l’occasione, sono state Chiara e Flory).
Una bella festa, conclusa con delle significative parole di Chiara, che si è fatta spazio sul palco per rimarcare la sua gioia per l’evento e per ringraziare il gruppo “Terre Neure” per la collaborazione.
Nella galleria tutte le foto della serata
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