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09/03/2011 11:38:28 - Manduria - Calcio

«La multa per la mancata iscrizione della squadra juniores al campionato non l’abbiamo causata noi»

 
«Il presidente Lacaita sia più chiaro quando parla di debiti ricevuti dal passato. La precedente società non ha nulla da nascondere. Presto convocherò una conferenza stampa per chiarire meglio la nostra gestione».
Cosimo Giannini, presidente del Manduria sino a qualche mese fa, non ha evidentemente molto gradito le esternazioni del presidente Lacaita.
«Lacaita ha fatto riferimento alla multa per la mancata iscrizione della squadra juniores allo scorso campionato» ricorda Giannini. «Ebbene, la squadra non fu iscritta dall’allora presidente Leone, ora socio di Lacaita nella nuova gestione. Quel debito risale non all’attuale campionato, ma a quello precedente. Al momento dell’iscrizione della squadra per la nuova stagione, io chiesi che quella multa fosse rateizzata. Peraltro avevo avvisato il nuovo presidente di questa multa. Doveva toccare a noi pagarla? Non credo, visto che non siamo stati noi a non iscrivere la squadra al campionato. E’ vero, Leone, come annunciò nel corso di una conferenza stampa al momento del passaggio delle consegne, ci ha aiutato economicamente per gli ultimi mesi dello scorso campionato. Però i soldi che ci ha dato noi li abbiamo utilizzati per pagare i calciatori.
Poi si è parlato del contratto con Mosca. In effetti c’era un accordo diverso fra noi e il tecnico. Ora Lacaita è libero di rispettarlo o meno. Le disposizioni federali gli consentono di non rispettarlo. Per quanto riguarda, poi, altri debiti di fornitori, stiamo provvedendo noi della vecchia società».
Sin qui Giannini, che si riserva di aggiungere altri particolari in una prossima conferenza stampa.










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