Il Tricase è una delle tre squadre battute, in questo campionato, dal Manduria
L’odierno avversario del Manduria, il Tricase, è una delle tre squadre (insieme a Manfredonia e Vieste), che la formazione biancoverde è riuscita a battere in questa stagione. Per la precisione è stata anche l’ultima: nel girone d’andata, nella quindicesima giornata, il team messapico superò, per 1-0, la compagine salentina, allora allenata dal’ex Gigi Bruno.
Da quella partita, sono trascorse altre sedici domeniche, nel corso delle quali il Manduria ha quasi sempre perso (tredici volte) e sporadicamente pareggiato (tre volte).
Differenti, quindi, anche le motivazioni delle due squadre: il Tricase cerca punti per evitare la pericolosa coda dei play out, mentre il Manduria è già matematicamente retrocesso e si reca nel Salento solo per onorare la maglia e il campionato.
Tantissimi gli ex nel Tricase: da Potì a Buono, da Cimino a Tondo, con Corvaglia che è invece un manduriano doc, che non ha mai indossato la casacca biancoverde.
Per questa gara fra Tricase e Manduria è stato designato un arbitro esordiente in Eccellenza: si tratta di Marco Montaruli della sezione di Molfetta, alla prima direzione nella premier league pugliese.
La terna arbitrale è completata da due collaboratori di linea appartenenti, anche loro, alla sezione di Molfetta: si tratta di Luca Lucanie e di Francesco Fallacara.
Per quel che riguarda, infine, la formazione del Manduria, difficile ipotizzarla. In porta potrebbe rientrare Silipo, oppure potrebbe essere confermato Luigi Pecoraro, che si è ben disimpegnato domenica scorsa contro il Lucera. In difesa dovrebbero giocare Spina e Greco come esterni, Simoni e Ferrara come centrali. A centrocampo, poi, potrebbero esserci Longo e Favano al centro, con Calò e Colluto come esterni. Infine in avanti dovrebbero giocare Destradis e Stalteri (oppure De Falco, qualora avesse recuperato dall’infortunio).